Cronaca
Ruggi di Salerno: Nuova tecnica di fisioterapia e riabilitazione da remoto
Il nuovo servizio offerto dall’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno è la fisioterapia e le tecniche di riabilitazione “a distanza” per i pazienti che non possono recarsi presso il nosocomio. Questa esigenza è nata durante il periodo pandemico di quattro anni fa ma adesso può diventare un nuovo metodo per la fisioterapia e la riabilitazione post-operatoria.
L’importanza della telemedicina è stata evidenziata durante l’era covid come risposta per limitare gli accessi dei pazienti negli ospedali al fine di prevenire la diffusione dei contagi. Il Direttore Generale, il dottor Vincenzo D’Amato, ha sottolineato che l’obiettivo principale è il benessere del paziente, la riduzione della reospedalizzazione e la diminuzione della spesa del Sistema Sanitario Nazionale.
La teleriabilitazione cardiovascolare è un aspetto innovativo che coinvolge il team del dottor Carmine Vecchione, Direttore della Clinica Cardiologica AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, con la centrale di controllo ubicata nel Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare diretto dal dottor Enrico Coscioni. Questo servizio è rivolto a pazienti con scompenso cardiaco cronico, post-infartuati e post-cardiochirurgici che non possono spostarsi autonomamente e non sono in grado di accedere alle strutture ospedaliere. La teleriabilitazione comprende diversi moduli specifici che verranno applicati anche ad altre patologie che richiedono processi riabilitativi.
La Teleassistenza in riabilitazione, svolta esclusivamente dal fisioterapista, è progettata per facilitare il corretto svolgimento delle pratiche assistenziali. Grazie al Telemonitoraggio, i parametri clinici e vitali dei pazienti possono essere monitorati come se fossero presenti in clinica.
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