Seguici sui Social

Cronaca

Ripristinata fornitura d’acqua in via Morghen e via Bonito: lavori completati sul collettore.

Pubblicato

il

Ripristinata fornitura d’acqua in via Morghen e via Bonito: lavori completati sul collettore.

Il nuovo collettore fognario provvisorio è stato inserito nel tratto di via Morghen dove si è verificato il dissesto della fogna di fine Novecento e, già dalla serata di ieri, la fornitura d’acqua nella zona è stata completamente riattivata. Il comunicato è stato rilasciato da Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture del Comune di Napoli, che ha aggiornato sull’andamento dei lavori al Vomero.

Ieri mattina una colata di fango aveva invaso via Solimena, causata dalla rottura di un manufatto fognario, stressato negli ultimi giorni dalle precipitazioni: l’acqua aveva riempito la voragine che si era aperta lo scorso 21 febbraio in via Morghen e, penetrando nel sottosuolo, aveva invaso la sottostante via Solimena. La fornitura idrica in via Morghen e in via Bonito era stata interrotta per consentire i lavori di riparazione.

Nel pomeriggio è stato convocato un vertice in Prefettura per coordinare le azioni necessarie. Sono attivi servizi di vigilanza a opera delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale, con la presenza di un presidio fisso dell’Abc sul posto, dotato di una elettropompa per alleggerire il tubo fognario e prevenire ulteriori problematiche in caso di nuove precipitazioni.

L’assessore Cosenza ha riferito che la voragine è stata in gran parte riempita da geomix per mettere in sicurezza i sottoservizi e evitare tracimazioni. La fornitura di acqua è stata ripristinata nella serata di ieri, con pompe pronte ad intervenire in caso di emergenza. L’Assessore ha ringraziato l’ABC, l’impresa e i Vigili del Fuoco per il costante impegno a favore della cittadinanza.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Santo Romano ucciso a 19 anni nel Napoletano, confessa il 17enne fermato: “L’ho ucciso io”

Pubblicato

il

Santo Romano ucciso a 19 anni nel Napoletano, confessa il 17enne fermato: “L’ho ucciso io”

Il 17enne fermato per l’omicidio di Santo Romano, 19 anni, ha confessato: “L’ho ucciso io, la pistola comprata in un campo rom”.

Santo Romano

Aveva inizialmente negato tutto, dicendo di non saperne nulla. Poi, nella tarda mattinata di oggi, ha ammesso agli inquirenti di avere ucciso lui Santo Romano, il 19enne morto per un colpo di pistola a San Sebastiano nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Il 17enne, napoletano del quartiere di Barra, ha confessato il delitto al pubblico ministero della Procura dei Minori. Le accuse nei suoi confronti sono di omicidio, porto e detenzioni di armi, spari in luogo pubblico e droga: quest’ultima è stata ritrovata nell’automobile sequestrata dagli inquirenti ed all’interno della quale il 17enne avrebbe fatto fuoco contro Santo Romano, intervenuto a fare da paciere durante una lite tra coetanei. Oltre alla confessione, il 17enne ha aggiunto che avrebbe comprato l’arma in un campo rom.

Le indagini dei carabinieri si sono concentrate su di lui incrociando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti sul posto, ovvero nei pressi del Municipio di San Sebastiano, con la testimonianza del 17enne amico di Santo Romano, rimasto ferito da uno dei due proiettili esplosi. Il giovane arrestato, che domani sarà sottoposto all’interrogatorio per la convalida del fermo, era stato scarcerato dall’Istituto di Pena Minorile di Nisida lo scorso 28 maggio: era stato condannato a un anno e mezzo, con pena sospesa, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini…

Continua a leggere

Continua a leggere

Cronaca

Rientrati a casa i due sposi scomparsi a pochi giorni dalle nozze a Frattamaggiore

Pubblicato

il

Rientrati a casa i due sposi scomparsi a pochi giorni dalle nozze a Frattamaggiore

Sono rientrati a casa i due sposi scomparsi a Frattamaggiore, nel Napoletano: di loro si erano perse le tracce lo scorso 29 ottobre.

Sono rientrati a casa i due sposi scomparsi a pochi giorni dalle nozze a Frattamaggiore, in provincia di Napoli. Lo riferisce Chi l’ha visto: c’era ansia e preoccupazione per la loro scomparsa. Dei due, infatti, si erano perse le tracce da martedì 29 ottobre scorso, pochi giorni dopo le nozze, avvenute dopo un periodo di convivenza. I due figli della coppia, un bambino di pochi mesi ed uno più grande che era figlio della donna, erano stati lasciati dai nonni. Poi, il nulla. Erano scattati allarmi e ricerche, del caso si era occupato anche don Maurizio Patriciello. Poi stamattina la lieta notizia: i due stanno bene e sono tornati a casa.

Continua a leggere

Continua a leggere

Cronaca

La fidanzata di Santo Romano, ucciso a 19 anni: “Ha cercato di pacificare una lite”

Pubblicato

il

La fidanzata di Santo Romano, ucciso a 19 anni: “Ha cercato di pacificare una lite”

��Santo Romano è tante cose, solo cose buone – ha dichiarato a Fanpage.it la fidanzata del 19enne ucciso a San Sebastiano al Vesuvio – Si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato per difendere l’amico”.

La fidanzata intervistata da Fanpage.it a sinistra e Santo Romano a destra.

“Santo Romano è tante cose, solo cose buone. E non deve essere dimenticato”. Queste la parole della fidanzata diciassettenne del calciatore di 19 anni ucciso nella notte fra venerdì primo e sabato 2 novembre a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli. A fare fuoco, secondo le ricostruzioni delle ultime ore, sarebbe stato un ragazzo di 17 anni trasferito in caserma, dove, dopo essere sottoposto all’interrogatorio con il pm del Tribunale dei Minori, è stato raggiunto dal decreto di fermo.

La fidanzata di Santo Romano: “Lui è tante cose belle”

“Santo è intervenuto in una lite fra una persona e un amico, voleva essere pacificatore, non aveva altri scopi. Io ero lì. L’amico di Santo aveva calpestato la scarpa di questa persona. Dopo è tornata armata”, è quanto spiega a Peppe Pace di Fanpage.it la fidanzata diciassettenne di Santo Romano, il calciatore di 19 anni ucciso per un colpo di pistola in piazza a San Sebastiano al Vesuvio la scorsa notte.

“Se sto qui a parlare è per ricordare chi era Santo Romano –  continua la ragazza – È doveroso ricordarsi il suo nome, non è una persona qualunque scritto in una lista infinita di nomi. Lui non è una cosa, lui è tante cose: 19 anni di uomo, di ragazzo d’oro. Non…

Continua a leggere

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]