Cronaca
Pompei: affresco di Frisso e Elle emergono
Recenti scoperte archeologiche hanno portato alla luce uno splendido affresco raffigurante Frisso e Elle a Pompei, durante gli scavi di una casa vicina a quella di Leda, Regio V, insula 6. Il direttore del Parco Archeologico, Gabriel Zuchtriegel, ha annunciato che l’affresco si trova in ottimo stato di conservazione e si sta procedendo al restauro e alla valorizzazione della Casa di Leda.
Il mito di Frisso e Elle, due profughi in mare, fratello e sorella costretti a fuggire da casa per l’ostilità della matrigna, è rappresentato in modo toccante nell’affresco appena scoperto.
Zuchtriegel ha sottolineato l’importanza di rendere accessibili presto queste nuove scoperte, che si aggiungono al già celebre affresco sensuale nel cubicolo di Leda e al gruppo di statuette recentemente restaurato.
Le ricerche e gli scavi stanno coinvolgendo non solo la Casa di Leda, ma anche le due case limitrofe, con l’ipotesi che l’affresco possa essere opera della stessa bottega artistica o di una committenza condivisa. Le operazioni di scavo e restauro stanno gradualmente svelando nuovi tesori nascosti che arricchiscono il patrimonio archeologico di Pompei.
“Quello di Frisso e Elle – ha detto Zuchtriegel – è un mito diffuso a Pompei, ma anche attuale. Sono due profughi in mare, fratello e sorella costretti a scappare perchè la matrigna li vuole cacciare di casa e lo fa con inganno e corruzione.
Lei cade in acqua e annega, nell’affresco ha il volto coperto dalle onde, sta per annegare e tende la mano verso il fratello. Un opera bella per colori vivacità esecuzione. Speriamo di rendere accessibili presto queste due o tre case.
La casa di Leda non è ancora completamente vuota è stato scavato tutto l’atrio, l’ambiente verso strada e i restanti, ora nei due lati è stato necessario arretrare lo scavo. Nella casa a sud è emerso l’affresco, in quella a nord è stato trovato nei mesi scorsi il gruppo di statuette ora in restauro.
Gli interventi stanno interessando gli ambienti già noti della Casa di Leda (con l’ormai celebre sensuale affresco nel cubicolo di Leda e il cigno) partiti tra il 2018 e il 2019 ed ora si allargano agli ambienti delle due domus limitrofe. C’è l’potesi che l’affresco sia opera della stessa bottega attiva nella casa di Leda, o forse una committenza unica”.
Fonte
Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
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L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.