La Procura indaga su arma e cellulari dei complici dell’omicida

La Procura di Napoli sta attualmente indagando su due maggiorenni che erano presenti insieme al minore responsabile dell’omicidio di Giogiò Cutolo avvenuto la notte del 31 agosto scorso. I due indagati sono Anthony Mucci, 22 anni, attualmente detenuto in Spagna per una rapina, e Francesco Iuliucci, 29 anni, attualmente in libertà.

Il procuratore aggiunto Danilo De Simone ha ipotizzato che i due indagati possano essere coinvolti in concorso in omicidio. Le posizioni degli indagati sono state respinte da entrambi, sostenendo di non essersi resi conto che il minorenne avesse una pistola. Mucci è stato interrogato in Spagna, mentre Iuliucci è stato interrogato a Napoli.

La Procura ha ordinato degli accertamenti sui cellulari dei due indagati e sull’arma utilizzata nell’omicidio di Giogiò. Si stanno cercando eventuali contatti, conversazioni o commenti che potrebbero essere stati scambiati prima e dopo l’omicidio. Sull’arma sono in corso analisi per individuare impronte digitali e DNA al fine di determinare se è stata maneggiata solo dal minore.

Il Pubblico Ministero valuterà i risultati di queste indagini per decidere se formalizzare o meno l’accusa di concorso in omicidio. Nel frattempo, la difesa del minorenne condannato a 20 anni di reclusione ha annunciato di presentare un ricorso in appello.

Le indagini sull’omicidio di Giogiò Cutolo sono ancora in corso e la Procura sta lavorando per fare chiarezza su tutti i dettagli dell’evento tragico. La riproduzione di questo contenuto è riservata.

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