Cronaca
Il governo è presente, ma gli altri commercianti sono assenti.
Gianni Forte e il prefetto di Napoli Michele Di Bari
“Avevo promesso la riapertura in caso di una riposta immediata dello Stato. E la riposta c’è stata. La presenza, oggi, delle istituzioni, testimonia la volontà di essere concretamente al fianco degli imprenditori. È un primo importante passo lunga la strada della riappropriazione di spazi e del recupero di un territorio abbandonato da anni“. A parlare è Gianni Forte, titolare del centro scommesse di Barra, periferia orientale di Napoli, che nelle scorse settimane era stato chiuso per l’escalation di rapine: ben quattro raid, che avevano esasperato l’imprenditore spingendolo a quel gesto di protesta.
Oggi, però, la situazione è cambiata. Se non dal punto di vista della criminalità della zona, da quello del supporto: a far tornare Forti sui suoi passi, infatti, è stata la vicinanza dello Stato. Alla riapertura, oggi, 1 marzo, erano presenti il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, il procuratore aggiunto di Napoli Antonio Ricci (in rappresentanza del procuratore Nicola Gratteri e dell’ufficio giudiziario partenopeo), la vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli Flavia Sorrentino (che ha portato un messaggio del sindaco Gaetano Manfredi), il magistrato e consigliere comunale Catello Maresca, l’ex senatore Sandro Ruotolo, il deputato di Alleanza verdi sinistra Francesco Emilio Borrelli, il presidente del Gruppo piccola industria di Unione industriale di Napoli Guido Bourelly; Imma Guariniello ha portato un messaggio di sostegno da parte di Sergio Rastrelli, senatore di Fratelli d’Italia, trattenuto a Roma da impegni istituzionali.
Non erano invece presenti i commercianti del territorio. Ed è a loro che Forte ha rivolto un pensiero durante l’incontro:
La gente ha paura, i commercianti hanno paura. I commercianti si richiudono in se stessi, dobbiamo dare fiducia a queste persone, e si può dare fiducia solo intervenendo in maniera concreta, massiccia. Io chiedo un decreto Barra come accaduto per Caivano perché bisogna dare uomini e mezzi alle forze dell’ordine, bisogna presidiare il territorio, bisogna realizzare un piano di sviluppo sociale-economico. Serve un decreto Barra per riqualificare un territorio abbandonato a se stesso.
Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
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L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.