Cronaca
Gianni Forte riapre punto gioco e chiede “decreto Barra” a Caivano dopo rapine
L’imprenditore Gianni Forte ha riaperto il suo punto gioco in via Luigi Volpicella, quartiere Barra, dopo averlo chiuso a causa di un’escalation di rapine. Forte aveva promesso di riaprire solo se lo Stato avesse dato una risposta immediata e concreta alla sua protesta. Ha sottolineato l’importanza di un coinvolgimento concreto e duraturo per la sicurezza e la riqualificazione del quartiere Barra. Ha chiesto un “decreto Barra” simile a quello emanato per Caivano.
Il passo verso la riappropriazione degli spazi e il recupero di un territorio abbandonato da anni è stato definito importante. Tuttavia, è stata enfatizzata la necessità di un impegno reale e duraturo per garantire la sicurezza e la riqualificazione di Barra. L’imprenditore ha sottolineato la paura della gente e dei commercianti, esortando a fornire fiducia attraverso interventi concreti e massicci.
Il businessman ha richiesto un “decreto Barra” simile a quello per Caivano, sottolineando la necessità di dotare le forze dell’ordine di uomini e mezzi, presidiare il territorio e realizzare un piano di sviluppo socio-economico. Ha enfatizzato la necessità di riqualificare un territorio abbandonato.
Alla riapertura hanno partecipato diverse figure di rilievo, tra cui il Prefetto di Napoli Michele di Bari, il Procuratore aggiunto di Napoli Antonio Ricci, la Vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli Flavia Sorrentino e altri rappresentanti istituzionali e politici.
Infine, Forte ha ricevuto il sostegno di diverse personalità di alto profilo che hanno partecipato all’evento di riapertura del punto gioco.
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