Falsi tamponi per Dubai, sconto pena per figlia e genero boss Bosti: scandalo in corso.

Il processo contro Luca Esposito e Maria Bosti per corruzione dei medici finalizzata all’ottenimento di falsi tamponi Covid ha visto la condanna della coppia, ma è stata esclusa l’aggravante mafiosa. La Corte di Appello di Napoli ha confermato l’assoluzione dall’aggravante camorristica per entrambi, riducendo le pene a 3 anni e 2 mesi per Esposito e a 3 anni per Bosti.

Secondo l’accusa, la coppia avrebbe ottenuto i falsi certificati corrompendo due medici e il proprietario di un centro di analisi nella provincia di Napoli. L’arresto della coppia avvenne all’aeroporto di Fiumicino il 17 gennaio 2022, quando si trovavano con alcuni familiari in procinto di partire per Dubai. I controlli a campione rivelarono la positività della Bosti e della figlia, scatenando le indagini.

Le indagini sulla vicenda hanno rivelato che i certificati non erano contraffatti ma il contenuto era fraudolento: non erano state le due donne a sottoporsi al test, risultando positive, ma un altro figlio della coppia che risultava negativo. A marzo sono stati emessi gli arresti domiciliari per i due medici e il divieto di esercitare la professione per 12 mesi per il proprietario del centro di analisi.

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