Condanna confermata per i due fidanzati rei di reati gravi

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna definitiva a 19 anni di carcere per Fabrizio Faiola per l’omicidio del sarto napoletano Umberto Esposito, avvenuto a Terracina nel 2017. La sua compagna, Georgeta Vaceanu, è stata condannata a 15 anni. La coppia aveva pianificato il rapimento del sarto per svuotare i suoi conti e aveva successivamente assassinato Esposito.

Il corpo dell’anziano Esposito è stato rinvenuto legato e imbavagliato nelle campagne. Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di ricostruire la vicenda e di incriminare i due colpevoli, che sono stati accusati di rapimento, sequestro di persona, truffa e omicidio.

Inizialmente, Faiola e Vaceanu erano stati condannati a 30 anni di carcere, ma la pena è stata poi ridotta in appello a 19 anni per Faiola e 15 anni per Vaceanu. Esposito, un sarto napoletano che lavorava a Latina, è stato vittima di un piano criminale che ha portato alla sua violenta morte.

La Cassazione ha confermato la condanna a 19 anni per Faiola e ha ridotto la pena di Vaceanu a 14 anni e 10 mesi per il loro coinvolgimento nell’omicidio di Umberto Esposito.

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