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Cronaca

Bloccato dai vigili: denunciata anche la festeggiata

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Bloccato dai vigili: denunciata anche la festeggiata

Il intervento della Polizia Locale è avvenuto in via Rimini per una festa di compleanno di 40 anni organizzata in strada di sera.

La Polizia Locale ha bloccato un concerto neomelodico abusivo organizzato in piena strada al centro di Napoli, precisamente in via Rimini. Gli agenti dell’Unità Operativa San Lorenzo, guidati dal Comandante Gaetano Frattini, sono intervenuti sul posto in risposta alle segnalazioni per il rumore proveniente dalla strada durante la serata.

Il concerto neomelodico si è rivelato essere un evento non autorizzato con casse acustiche sui marciapiedi e poster giganti dei cantanti. Gli organizzatori della festa si sono rifiutati di mostrare la documentazione necessaria per l’evento, che è stato pertanto fermato e l’area sgomberata dalla Polizia Locale.

I partecipanti all’evento sono stati sanzionati per l’occupazione abusiva di suolo pubblico, mancanza di autorizzazioni per l’impatto acustico e mancanza di autorizzazione per il pubblico spettacolo. La persona festeggiata è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per essersi rifiutata di identificarsi.

Questo intervento della Polizia Locale ha avuto luogo per garantire la sicurezza e la vivibilità della cittadinanza, in risposta alle numerose segnalazioni arrivate dai cittadini riguardo alla festa di compleanno in strada.

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Scorta rinforzata a Francesco Borrelli a causa delle minacce a Tavernanova

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Scorta rinforzata a Francesco Borrelli a causa delle minacce a Tavernanova

Il deputato Francesco Borrelli minacciato durante un sopralluogo

Il deputato Francesco Borrelli è stato recentemente minacciato durante un sopralluogo tra Casalnuovo e Pomigliano d’Arco. La situazione ha destato preoccupazione e ha portato all’aumento delle misure di sicurezza intorno al politico.

Minacce durante il sopralluogo

Durante il sopralluogo, Borrelli ha ricevuto delle minacce che hanno colpito sia lui che il suo staff. Le autorità hanno preso seri provvedimenti per garantire la sicurezza del deputato e hanno deciso di rafforzare la sua scorta.

Aumento delle misure di sicurezza

L’episodio ha scosso l’opinione pubblica e ha sollevato interrogativi sul livello di pericolo che i politici possono incontrare nel corso del loro lavoro. Borrelli ha commentato l’accaduto dichiarando di non voler piegarsi alle minacce e di continuare a svolgere il suo ruolo con determinazione e coraggio.

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Falsari su banconota da 50 euro: “Benino, aumentare rosso”

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Falsari su banconota da 50 euro: “Benino, aumentare rosso”

Una fabbrica di soldi falsi è stata scoperta a Ponticelli, dove macchinari industriali e computer erano utilizzati per produrre banconote contraffatte. Le autorità hanno confermato che le banconote erano pressoché identiche alle genuine, sollevando preoccupazioni per la diffusione di denaro falso sul mercato.

Indagine e scoperta della fabbrica di soldi falsi

Le indagini condotte dalle autorità hanno portato alla scoperta della stamperia clandestina dove venivano prodotte le banconote contraffatte. L’attrezzatura utilizzata era composta da macchinari industriali all’avanguardia e computer ad alta tecnologia, utilizzati per replicare fedelmente le caratteristiche delle banconote originali.

Banconote contraffatte simili alle genuine

La Procura ha confermato che le banconote prodotte nella fabbrica di Ponticelli erano così ben fatte da risultare pressoché identiche alle banconote originali emesse dalla Banca Centrale. Tale precisione nella contraffazione solleva seri interrogativi sulla vulnerabilità del sistema finanziario e sulla diffusione di denaro falso sul territorio.

Continua l’indagine sulle banconote contraffatte

Le autorità competenti stanno proseguendo nelle indagini per individuare tutti i responsabili della produzione di denaro falso nella fabbrica di Ponticelli. Si tratta di un’operazione complessa che coinvolge varie agenzie investigative e che punta a smantellare completamente la rete di falsari responsabili della produzione e distribuzione di banconote contraffatte.

Conclusioni

La scoperta della fabbrica di soldi falsi a Ponticelli è solo la punta dell’iceberg di un fenomeno criminale che minaccia l’integrità del sistema finanziario. Le autorità sono impegnate a contrastare attivamente la produzione e la diffusione di denaro falso, per garantire la sicurezza e la stabilità dell’economia. Seguiranno aggiornamenti sull’evolversi delle indagini e sulle misure adottate per contrastare il fenomeno della falsificazione di denaro.

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Condannata a 6 mesi di carcere per 872 evasioni pedaggio Tangenziale Napoli

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Condannata a 6 mesi di carcere per 872 evasioni pedaggio Tangenziale Napoli

Una donna è stata beccata mentre passava 872 volte sulla Tangenziale di Napoli senza mai pagare il pedaggio. Questa azione è stata documentata dalle telecamere di sorveglianza della strada, portando a conseguenze legali per l’automobilista.

La violazione della normativa stradale

La donna è stata identificata mentre passava ripetutamente dal casello autostradale senza effettuare il pagamento richiesto. Questo comportamento costante e deliberato ha portato alla sua condanna a 6 mesi di carcere, insieme all’obbligo di risarcire i danni causati e di restituire i pedaggi non corrisposti.

Le conseguenze dell’azione illegale

Questa vicenda mette in evidenza l’importanza del rispetto delle regole stradali e delle norme di pagamento dei pedaggi autostradali. L’uso indebito delle strade a pedaggio comporta conseguenze legali e penali, oltre a possibili danni economici per le infrastrutture stradali e per gli altri automobilisti che rispettano la legge.

Continua a leggere su: [Fanpage.it](https://www.fanpage.it/napoli/passa-872-volte-sulla-tangenziale-di-napoli-senza-mai-pagare-il-pedaggio-condannata-a-6-mesi-di-carcere/)

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Scontro scooter-auto: 2 ragazzi di 15 e 17 anni feriti, uno grave

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Scontro scooter-auto: 2 ragazzi di 15 e 17 anni feriti, uno grave

Un incidente tra uno scooter e un’auto a Casalnuovo ha coinvolto due ragazzi di 15 e 17 anni, con il conducente del mezzo che non è in pericolo di vita, mentre il passeggero è in condizioni gravi. L’incidente si è verificato nella tarda serata di ieri, lunedì 6 maggio. La dinamica dello scontro è ancora da chiarire.

Le condizioni dei ragazzi coinvolti

Il conducente del mezzo, un ragazzo di 15 anni, non è in pericolo di vita, mentre il passeggero di 17 anni è grave. Entrambi sono stati trasportati in ospedale per ricevere le cure necessarie.

L’importanza della prudenza alla guida

Questo incidente ci ricorda quanto sia importante essere sempre prudenti alla guida, indipendentemente dal mezzo che si utilizza. Rispettare le regole del codice della strada e prestare attenzione al traffico sono fondamentali per evitare situazioni di pericolo.

Conclusioni

L’incidente tra lo scooter e l’auto a Casalnuovo è stato un brutto episodio che ha coinvolto due ragazzi giovani. Speriamo che entrambi possano riprendersi al più presto. È sempre importante ricordare l’importanza della prudenza e del rispetto delle regole stradali per evitare incidenti simili in futuro.

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Falsari attivi giorno e notte in zecca clandestina: 50 milioni di euro contraffatti

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Falsari attivi giorno e notte in zecca clandestina: 50 milioni di euro contraffatti

Le autorità hanno scoperto una fabbrica di denaro falso nel quartiere di Ponticelli a Napoli. La produzione è stata collegata al “Napoli Group” e sette persone sono state fermate in relazione a questa operazione illegale.

Operazione di polizia a Ponticelli

Gli agenti hanno fatto irruzione in un capannone a Ponticelli dove è stata trovata una vera e propria zecca clandestina. Sono stati sequestrati 50 milioni di euro contraffatti e le indagini hanno portato all’identificazione di sette falsari che lavoravano senza sosta giorno e notte per produrre denaro falso.

Lavoro dei falsari nel “Napoli Group”

Il “Napoli Group” è stato individuato come l’organizzazione criminale dietro questa fabbrica di denaro falso. Le autorità stanno ancora indagando per capire come il gruppo sia riuscito a mettere in circolazione così tante banconote false senza essere scoperto prima.

Le persone coinvolte rischiano pesanti condanne per produzione e distribuzione di denaro falso, reati che vengono perseguiti con grande severità dalla legge. La scoperta di questa zecca clandestina è un duro colpo per il mondo criminale e dimostra l’efficacia delle forze dell’ordine nel contrastare attività illegali di questo genere.

Per ulteriori dettagli sull’operazione e sulle persone coinvolte, è possibile continuare a leggere l’articolo completo su Fanpage.it.

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Auto ribaltata a Napoli, via Acton bloccata: traffico interrotto prima di Galleria Vittoria

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Auto ribaltata a Napoli, via Acton bloccata: traffico interrotto prima di Galleria Vittoria

Questa mattina si è verificato un incidente in via Acton, a Napoli, che ha causato forti disagi al traffico nella zona della Galleria Vittoria. Fortunatamente, non si registrano feriti.

Disagi al traffico automobilistico

L’incidente avvenuto nella mattinata di oggi ha visto un’auto ribaltarsi in via Acton, creando code e rallentamenti per i veicoli che transitavano in prossimità della Galleria Vittoria. Gli automobilisti sono stati costretti a cercare percorsi alternativi per evitare la zona interessata dall’incidente.

Nessun ferito riportato

Nonostante la gravità dell’incidente, fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita. Le autorità sono al lavoro per ripristinare la viabilità e consentire la normale circolazione dei veicoli il prima possibile. Si consiglia a chi si trova in zona di prestare attenzione e seguire le indicazioni delle forze dell’ordine per evitare ulteriori disagi.

Continua a leggere su Fanpage per aggiornamenti sull’incidente in via Acton e sulle conseguenze sul traffico della zona.

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65enne muore a Nola colpito da autocarro in bici

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65enne muore a Nola colpito da autocarro in bici

Nella serata di ieri, lunedì 6 maggio, è avvenuto un grave incidente in località Piazzolla che ha causato la morte di un uomo di 65 anni. La vittima è stata travolta da un autocarro mentre stava pedalando in bicicletta. Sul corpo della vittima è stata eseguita l’autopsia e le indagini sono state affidate ai carabinieri per fare luce sulla dinamica dell’accaduto.

Le circostanze dell’incidente

Secondo le prime informazioni emerse, l’uomo stava attraversando la strada con la sua bicicletta quando è stato colpito dall’autocarro. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi ma purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. Al momento si stanno cercando di ricostruire con precisione i dettagli dell’accaduto per capire le cause che hanno portato a questa tragedia.

L’accertamento della dinamica

Per comprendere meglio come si siano svolti i fatti, è stato eseguito l’esame autoptico sul corpo del ciclista deceduto. Le autorità competenti stanno svolgendo le indagini del caso per chiarire se ci siano responsabilità da parte del conducente dell’autocarro o se si sia trattato di un tragico incidente accidentale. La comunità locale è scossa da questa notizia e si spera che presto si possa fare chiarezza sulla vicenda.

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Imprenditore picchiato per pizzo: 4 arresti nel Vesuviano

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Imprenditore picchiato per pizzo: 4 arresti nel Vesuviano

Nella provincia di Napoli, precisamente tra Nola e Ottaviano, i carabinieri hanno arrestato quattro persone. L’operazione è stata condotta con successo dalle forze dell’ordine che hanno agito in risposta a segnalazioni della presenza di attività criminali nella zona.

Operazione ad alto rischio

Le forze dell’ordine hanno dovuto affrontare una situazione ad alto rischio durante l’operazione di arresto. Le persone coinvolte erano considerate pericolose e armate, ma i carabinieri sono riusciti ad agire con determinazione e professionalità.

Il ruolo dell’imprenditore vittima del pizzo

Uno degli arresti riguarda un imprenditore vittima del pizzo che è stato brutalmente picchiato per non aver pagato la somma richiesta. L’uomo ha subito gravi violenze da parte dei malviventi, ma grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, è stato possibile arrestare i responsabili e garantire giustizia.

Collaborazione tra forze dell’ordine e comunità locale

L’operazione di arresto è stata resa possibile anche grazie alla preziosa collaborazione tra le forze dell’ordine e la comunità locale. I cittadini hanno segnalato attivamente comportamenti sospetti, permettendo alle autorità di intervenire tempestivamente e mettere fine alle attività criminali nella zona.

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Grazie all’efficace azione delle forze dell’ordine e alla collaborazione della comunità locale, è stato possibile arrestare quattro persone coinvolte in attività criminali nella provincia di Napoli. La vicenda dell’imprenditore vittima del pizzo evidenzia l’importanza di contrastare fermamente la criminalità organizzata e proteggere le vittime innocenti.

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Terremoto ai Campi Flegrei, magnitudo 3.2 avvertito a Napoli: nuovo sciame sismico.

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Terremoto ai Campi Flegrei, magnitudo 3.2 avvertito a Napoli: nuovo sciame sismico.

Un nuovo sciame sismico ha colpito i Campi Flegrei, con una scossa di magnitudo 3.2 seguita da un’altra scossa all’alba. La popolazione locale è in allerta mentre i ricercatori continuano a monitorare da vicino la situazione.

L’impatto del terremoto sui residenti

Gli abitanti della zona si sono svegliati con il terrore di una nuova scossa e la paura di eventi sismici più forti. Le autorità stanno lavorando per garantire la sicurezza della popolazione, evacuando le aree a rischio e fornendo assistenza qualora necessario.

La situazione attuale e le misure di sicurezza

Il monitoraggio sismico è costantemente aggiornato per valutare l’evoluzione della situazione e adottare le misure necessarie per proteggere la vita umana. Le istituzioni locali stanno collaborando con esperti per studiare attentamente il fenomeno e prevenire eventuali danni.

La storia geologica dei Campi Flegrei

I Campi Flegrei sono conosciuti per la loro attività vulcanica e sismica, essendo situati in una zona ad alto rischio. La storia geologica della regione evidenzia l’importanza di un costante monitoraggio per prevenire eventi catastrofici e proteggere la popolazione residente.

Per ulteriori aggiornamenti e informazioni sulla situazione attuale, si consiglia di consultare fonti ufficiali e rimanere vigili di fronte ai rischi sismici.

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I pitbull che hanno ucciso il bimbo ad Eboli: dissequestro e rieducazione, non abbattimento

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I pitbull che hanno ucciso il bimbo ad Eboli: dissequestro e rieducazione, non abbattimento

La Procura di Salerno ha disposto il dissequestro dei due cani coinvolti nella tragica morte di un bambino di soli 13 mesi avvenuta ad Eboli. Si tratta di una decisione significativa che ha suscitato polemiche e discussioni sulla gestione dei cani considerati pericolosi.

I due cani dissequestrati

I due cani, entrambi di razza Pitbull, erano stati sequestrati dopo l’incidente avvenuto in cui il piccolo è stato mortalmente ferito. Tuttavia, la Procura ha deciso di restituire i cani ai proprietari senza procedere all’abbattimento, optando invece per un percorso di rieducazione e monitoraggio.

Polemiche e reazioni

La decisione della Procura di Salerno ha diviso l’opinione pubblica, con alcune persone che sostengono la necessità di garantire la sicurezza delle persone evitando il rischio di ulteriori incidenti simili. Altri, invece, difendono la posizione dei proprietari dei cani sostenendo che la responsabilità dovrebbe ricadere su di loro e non sugli animali.

Rieducazione e monitoraggio

La rieducazione dei cani dissequestrati rappresenta una sfida importante per gli esperti, che dovranno lavorare per garantire la sicurezza dei cani stessi e dell’ambiente circostante. Il monitoraggio costante sarà fondamentale per prevenire eventuali situazioni pericolose e garantire la tranquillità della comunità.

Conclusioni

La vicenda dei due cani coinvolti nella morte del bambino ad Eboli ha sollevato numerose questioni etiche e pratiche sulla gestione e la tutela degli animali considerati pericolosi. La decisione della Procura di Salerno di optare per la rieducazione anziché per l’abbattimento ha alimentato il dibattito pubblico e ha evidenziato la complessità delle questioni legate alla convivenza tra esseri umani e animali.

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