Cronaca
Auto parcheggiata in cortile di una casa
Il veicolo in questione, un’Alfa Romeo 147, era stato segnalato come rubato lo scorso ottobre a Gricignano d’Aversa. Tuttavia, è riapparso ieri a Castel Volturno, a una certa distanza dal luogo originale di scomparsa. È stato ritrovato parcheggiato in modo ben visibile nel cortile di un’abitazione. Il proprietario della casa, un 28enne proveniente da Pozzuoli (Napoli) e già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per ricettazione.
Durante un normale pattugliamento, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Mondragone hanno notato l’auto parcheggiata e hanno avviato gli accertamenti. Grazie alla consultazione delle banche dati delle auto rubate, è emerso che quella targa corrispondeva effettivamente all’Alfa 147 segnalata come rubata da Gricignano d’Aversa nel mese scorso. Il 28enne trovato presso l’abitazione non è riuscito a fornire spiegazioni convincenti sull’origine dell’auto o sul motivo per cui fosse parcheggiata nel suo cortile.
Di conseguenza, l’auto è stata sottoposta a sequestro penale e verrà restituita al legittimo proprietario dopo le formalità necessarie.
Fonte
Cronaca
Rubano farmaci per la chemioterapia in ospedale: valgono 2 milioni. Arrestati due fratelli a Napoli
Il furto è andato in scena lo scorso 22 dicembre nella farmacia dell’ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. A quasi un anno di distanza, due fratelli napoletani sono stati arrestati nel capoluogo campano.
A quasi un anno di distanza dal reato, due fratelli napoletani sono stati arrestati nel capoluogo campano dai carabinieri. I due sono indagati per aver rubato, insieme ad altri complici, alcuni farmaci antitumorali, utilizzati per la chemioterapia, dalla farmacia dell’ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna: i medicinali valgono 2 milioni di euro. Per il maggiore dei due fratelli i militari dell’Arma hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre il minore è stato sottoposto agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Il furto risale alla notte del 22 dicembre 2023. I malviventi, dopo aver forzato una grata di metallo e una finestra, riuscirono ad entrare nella farmacia del nosocomio bolognese e a rubare 815 confezioni di farmaci chemioterapici antitumorali, del valore complessivo di 1.909.680 euro. Grazie alla collaborazione dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna e di quelli partenopei, i due fratelli sono stati individuati e rintracciati, 11 mesi dopo, e nei loro confronti sono state applicate le misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Bologna, su richiesta della Procura emiliana.
Cronaca
Giovani e pistole, padre Alex Zanotelli: “La borghesia napoletana odia le periferie”
Il padre comboniano lancia un appello ai giovani: “Dovete cambiare un sistema”. Non serve un nuovo “Decreto Caivano” ma che le istituzioni e la borghesia rispondano alle esigenze delle periferie.
Aveva già celebrato i funerali di Genny Cesarano, vittima innocente della camorra, ucciso a 17 anni durante una stesa nel Rione Sanità nel 2015, padre Alex Zanotelli ha celebrato, insieme agli altri parroci del territorio ed il vescovo di Napoli Don Mimmo Battaglia, i funerali di Emanuele Tufano, ucciso a 15 anni con un colpo di pistola. Dopo pochi giorni da quell’omicidio frutto di uno scontro tra giovanissimi armati di pistole, a perdere la vita è stato Santo Romano, a San Sebastiano al Vesuvio, un ragazzo di 19 anni ucciso da un altro giovanissimo a colpi d’arma da fuoco per futili motivi. Più che un’emergenza la diffusione di armi e di fatti di sangue commessi da giovanissimi nell’area metropolitana di Napoli, ha il carattere di un fenomeno sociale vero e proprio. Padre Zanotelli, da sempre vicino agli ultimi, si batte con costanza per chiedere alle istituzioni interventi concreti in città in favore dei minori per combattere attraverso politiche inclusive e di recupero, il dilagare dei fenomeni criminali tra le giovani generazioni.
Padre Alex che effetto le ha fatto l’ennesimo giovanissimo ucciso a colpi di pistola?
Sono rimasto profondamente scosso da questa ennesima morte. Avevo tra l’altro celebrato già i funerali di Genny (Cesarano ndr), e già allora avevo pianto, lui aveva 17 anni. Emanuele ne aveva 15,…
Cronaca
Automedica si schianta contro il muro del centro commerciale a Qualiano: ferito l’equipaggio
Un’automedica si è schiantata contro il muro del centro commerciale “Grande Sud” a Qualiano, nella provincia di Napoli. Ferito, per fortuna solo lievemente, l’equipaggio a bordo.
Spaventoso incidente, che per fortuna, oltre allo spavento appunto, non ha avuto gravi conseguenze, quello che si è verificato nella notte appena trascorsa a Qualiano, nella provincia di Napoli: un’automedica si è schiantata contro il muro del centro commerciale “Grande Sud”. Per fortuna, come detto, non ci sono state conseguenze per l’equipaggio a bordo, che è rimasto soltanto lievemente ferito.
A rendere noto l’accaduto è stata l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, da sempre in prima linea nel denunciare quanto accade al personale sanitario, spesso purtroppo aggressioni, che sulla sua pagina Facebook ha scritto:
Stanotte, intorno alle 2, l’automedica di Varcaturo è scivolata su una macchia di olio nei pressi del centro commerciale “Grande Sud” a Qualiano. La macchia d’olio era stata causata da un precedente incidente avvenuto sul posto. L’equipaggio risulta ferito lievemente. Solidarietà e sostegno ai membri dell’equipaggio da parte della nostra associazione. Per fortuna solo tanta paura!