Cronaca
Antonella Di Massa: cosa mostrano le telecamere prima della scomparsa?
<time class="fp_info__date-updated" datetime="2024-03-01T13:20:19+01:00">
1 Marzo 2024
13:20
Antonella Di Massa, il giorno della scomparsa, è stata ripresa dalle telecamere a Succhivo, nella zona in cui dieci giorni dopo è stato poi ritrovato il cadavere: è sempre stato lì? Sono tanti ancora gli interrogativi sulla morte della 51enne.
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Sarà l’autopsia a fare piena luce sulla morte di Antonella Di Massa, la donna di 51 anni scomparsa il 17 febbraio da Casamicciola e poi trovata cadavere, oltre 10 giorni dopo, il 28 febbraio, dagli inviati del programma “Chi l’ha visto?”, a Succhivo, sull’isola di Ischia. In attesa delle risposte medico-legali, sono tanti gli interrogativi che aleggiano sulla storia della 51enne, moglie e madre di due giovani donne, uno su tutti: il corpo di Antonella Di Massa è sempre stato lì? Il cadavere è stato infatti rinvenuto nella stessa zona in cui la donna è stata ripresa da una telecamera di sorveglianza proprio il giorno della scomparsa, in un luogo in cui forze dell’ordine e volontari avevano già controllato durante le ricerche.
Le ultime immagini di Antonella Di Massa nel luogo dove è stata ritrovata
Le ultime immagini che si hanno di Antonella Di Massa in vita arrivano da una telecamera di videosorveglianza posta in strada a Succhivo, a poche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento del cadavere: le immagini sono datate 17 febbraio, lo stesso giorno della scomparsa. Il video, diffuso da “Chi l’ha visto?”, mostra quella che sarebbe Antonella: una donna con un giubbino scuro e il cappuccio calato sulla testa; appare nervosa, agitata e spaesata.
Proprio in un terreno privato poco distante, il 28 febbraio, gli inviati della trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?” hanno trovato il cadavere della 51enne. In quello stesso terreno privato, come ha raccontato Giovanni al programma “Ore 14”, i volontari da lui guidati avevano cercato, non riscontrando nessuna anomalia: nei momenti successivi alla scomparsa, dunque, il cadavere della donna non si sarebbe trovato nel luogo in cui è stato poi ritrovato.
Le ecchimosi sul cadavere e la bottiglia di antigelo vicino al corpo
Come detto, molti nodi sulla storia di Antonella Di Massa verranno sciolti dall’autopsia. Oltre agli ultimi spostamenti della 51enne, c’è da comprendere le cause della morte, sulle quali non si esclude al momento nessuna ipotesi; dai primi accertamenti, la donna potrebbe essere deceduta circa 24 ore prima del ritrovamento. Da quanto si è appreso, sul corpo sarebbero state trovate delle ecchimosi, che potrebbero essere compatibili con una caduta o con una violenza; vicino al corpo, inoltre, è stata rinvenuta una bottiglietta di antigelo, sulla quale sono in corso ulteriori accertamenti.
Cronaca
Lutto nel basket, muore a 52 anni Peppe Falco: fu campione d’Italia con la Juvecaserta
Morto a 52 anni l’ex ala della Juvecaserta Campione d’Italia nel 1991: Peppe Falco aveva poi “girato” diverse squadre prima del ritiro nel 2011.
Lutto nel mondo del basket: è morto a 52 anni Peppe Falco, ex ala grande della Juvecaserta che nel 1991 vinse il titolo di Campione d’Italia. Nato a Napoli il 3 gennaio del 1972, fece parte di quel magico collettivo che stupì l’Italia della pallacanestro e capace di stendere nei playoff scudetto le corazzate Pesaro, Virtus Bologna e poi Olimpia Milano, in un’epica finale vinta in Gara 5 il 21 maggio 1991 davanti a quasi 12mila spettatori del Forum Assago per 88-97, risultato che “spezzò” l’equilibrio delle gare che fino ad allora avevano fatto registrare 2 vittorie per parte entrambe tra le mura amiche per Caserta e Milano.
Ala grande, ma anche centro all’occorrenza, era alto 2,03 e nell’anno dell’impresa indossava la canotta numero 15 del club bianconero. Negli anni successevi girò diverse squadre prima di una seconda parentesi con la Juvecaserta, per poi fare un secondo giro di squadre (tra le tante in cui militò, anche Montegranaro, Roseto e Pistoia) e che si è interrotto sono nel 2011, quando all’età di 39 anni decise di ritirarsi dopo un’ultima stagione al Dicearchia Pozzuoli. Ma a Caserta tutti lo ricordano per quella grande stagione del 1991, il punto più alto della carriera di Falco. In queste ore, con la diffusione della notizia della sua morte, in tanti stanno ricordando Peppe Falco sui social, postando ricordi legati sia alla pallacanestro sia all’uomo, conosciuto proprio per il suo carattere mite e bonario come un gigante buono.
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Cronaca
Scontro tir-bus sulla Strada Statale Telesina: due feriti in ospedale
Incidente stradale sulla SS Telesina, all’altezza di Paupisi. Istituito il senso alternato, lunghe code.
Scontro tra un tir e un autobus sulla Strada Statale Telesina questa mattina, venerdì 22 novembre 2024. Nel violento incidente stradale sono rimaste ferite due persone. Subito soccorse dall’ambulanza del 118 che le ha trasportate in ospedale per gli accertamenti medici del caso. L’incidente ha provocato lunghe code, intanto, mandando il traffico in tilt per circa un’ora. L’Anas, presente sul posto con il proprio personale, ha istituito provvisoriamente il senso alternato di circolazione. Sul posto anche le forze dell’ordine che hanno avviato i rilievi del sinistro, sulle cui cause sono in corso accertamenti. Ancora da chiarire la dinamica della situazione. L’impatto, secondo le prime ricostruzioni, ha coinvolto un mezzo pesante ed un bus, provocando, come detto, il ferimento di due persone.
Incidente stradale sulla SS Telesina, all’altezza di Paupisi
A causa di un incidente, è provvisoriamente istituito il senso unico alternato sulla strada statale 372 “Telesina”, in corrispondenza del km 51,650, a Paupisi, in provincia di Benevento. Durante le attività di soccorso e l’esecuzione dei primi accertamenti si è reso necessario deviare la circolazione tra gli svincoli di Paupisi e Ponte-Torrecuso. Nonostante i provvedimenti tempestivi di viabilità adottati dall’Anas, si sono registrati molti disagi in particolare per i pendolari diretti a Benevento.
Sono in corso le indagini delle forze dell’ordine per ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Gli investigatori stanno acquisendo le testimonianze dei presenti….
Cronaca
Cede una parte della tettoia al Maximall Pompei, travolto un operaio di 29 anni
Un operaio di 29 anni è stato travolto questa mattina al Centro Commerciale Maximall Pompei di Torre Annunziata dalla caduta di una tettoia: è in ospedale.
I carabinieri all’interno del centro commerciale Maximall
Incidente sul lavoro questa mattina al Centro Commerciale Maximall Pompei di Torre Annunziata: una parte della tettoia ha ceduto travolgendo un operaio di 29 anni. L’uomo, in stato di incoscienza, è stato portato all’Ospedale del Mare di Ponticelli dal personale del 118, per politraumi da schiacciamento. Le sue condizioni sarebbero gravi. Sequestrata l’area coinvolta all’interno del Centro Commerciale da parte della Procura di Torre Annunziata, che ha aperto un fascicolo d’indagine. Sulla vicenda indagano i carabinieri: sul posto anche personale dell’Asl. Al momento il Centro Commerciale è chiuso al pubblico in vista dell’inaugurazione che si terrà giovedì 28 novembre.
I carabinieri all’interno del centro commerciale Maximall dove è avvenuto l’incidente
Le condizioni dell’operaio sono considerate gravi: l’episodio è avvenuto questa mattina, ma non è chiaro se possa essere imputabile alle pessime condizioni meteorologiche che si sono abbattute sulla Campania, con forti raffiche di vento e pioggia già da questa notte. Sulla vicenda è chiamata ora a fare chiarezza la Procura di Torre Annunziata, competente per il territorio. L’operaio di 29 anni è all’Ospedale del Mare per politraumi da schiacciamento riportati nell’incidente.