Cronaca
10 arresti per furti auto potenziate tra Napoli e Caserta: indagini dopo la morte di Lino Apicella

La Polizia di Stato ha arrestato 10 persone, ritenute parte di una banda specializzata in furti su automobili; la base operativa nel campo rom di Giugliano.
I quattro rom arrestati per la morte del poliziotto Lino Apicella sarebbero stati collegati a una banda specializzata in furti su automobili nei centri commerciali e nelle aree di servizio tra Napoli e Caserta e nella ricettazione: è lo scenario ricostruito dalla Polizia di Stato, che oggi ha eseguito una ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 10 persone. Le indagini sono partite quattro anni fa, dopo la morte dell’agente scelto, travolto nell’automobile di servizio dalla vettura dei quattro che stavano scappando dopo un furto in una banca.
Il provvedimento eseguito stanotte è stato emesso dal gip di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica. Per nove degli indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, il decimo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. All’individuazione dei 10 destinatari si è arrivati con le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli e dal Compartimento della Polizia Stradale per la Campania e la Basilicata; il sodalizio criminale sarebbe composto prevalentemente da rom residenti nel campo nomadi “Ponte Riccio”, a Giugliano, in provincia di Napoli.
Secondo le ricostruzioni all’interno dell’organizzazione c’era una rigida ripartizione dei ruoli: oltre a coloro che materialmente compivano i furti, c’era chi era incaricato dei sopralluoghi nelle zone individuate e chi si occupava di reperire i veicoli che sarebbero stati utilizzati; altri ancora si occupavano delle modifiche sulle automobili per renderle più prestanti e, infine, c’era chi si occupava della successiva ricettazione.
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Cronaca
De Luca: “Se buongiorno si vede dal mattino, allora buonanotte”

La politica italiana è sempre stata caratterizzata da sorprese e colpi di scena. Uno degli ultimi eventi che ha fatto scalpore è l’ingresso in scena di Roberto Fico come nuovo coordinatore nazionale del partito, avvenuta ieri a Napoli alla presenza dell’ex premier. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato questo evento con una delle sue tipiche espressioni a effetto: “Se il buongiorno si vede dal mattino, allora buonanotte”.
Il commento di De Luca
Il commento di De Luca è stato interpretato come un segno di scetticismo nei confronti della nuova direzione del partito. La sua espressione, infatti, suggerisce che se le prime mosse del nuovo coordinatore nazionale non sono positive, allora è meglio non avere troppe aspettative per il futuro.
Il ruolo di Fico
Roberto Fico è un nome noto nella politica italiana, e il suo ingresso in scena come coordinatore nazionale del partito è stato visto come un tentativo di rinnovamento e di cambiamento. Tuttavia, il commento di De Luca suggerisce che non tutti sono convinti delle capacità di Fico di portare il partito verso un futuro migliore.
Le reazioni della politica italiana
La reazione della politica italiana all’ingresso in scena di Fico è stata variabile. Alcuni hanno espresso entusiasmo e ottimismo per il futuro del partito, mentre altri hanno manifestato scetticismo e preoccupazione. Il commento di De Luca è solo uno degli esempi di come la politica italiana sia sempre pronta a esprimere opinioni diverse e contrarie.
Il futuro del partito
Il futuro del partito è ancora incerto, e l’ingresso in scena di Fico non ha chiarito le cose. Il commento di De Luca, tuttavia, suggerisce che ci saranno molte sfide da affrontare per il nuovo coordinatore nazionale. Sarà interessante vedere come Fico affronterà queste sfide e come il partito reagirà alle sue scelte. Una cosa è certa: la politica italiana sarà sempre caratterizzata da colpi di scena e sorprese, e l’ingresso in scena di Fico non è che l’ultimo esempio.Fonte
Cronaca
De Blasio: “A New York impazziscono per il Made in Naples”

Napoli e New York: un legame in continua crescita. Recentemente, il capoluogo partenopeo ha avuto l’onore di ospitare un importante ospite d’eccezione, Bill de Blasio, l’ex sindaco della città di New York.
Il “Bufala Fest” e l’incontro con De Blasio
In occasione del “Bufala Fest” tenutosi in Piazza Municipio, De Blasio ha avuto l’opportunità di scoprire e apprezzare la cultura e le tradizioni napoletane. L’ex sindaco di New York ha manifestato grande entusiasmo per la città di Napoli, sottolineando il crescente interesse per il “Made in Naples” da parte dei newyorkesi.
Il “Made in Naples” conquista New York
Il legame tra Napoli e New York sembra destinato a diventare sempre più solido, grazie anche all’apprezzamento per i prodotti e le tradizioni napoletane. La presenza di De Blasio a Napoli rappresenta un’importante occasione per rafforzare i rapporti tra le due città e promuovere il “Made in Naples” a livello internazionale.
Prospettive future per il legame Napoli-New York
La visita di Bill de Blasio a Napoli rappresenta un’opportunità unica per creare nuove sinergie e promuovere lo scambio culturale e commerciale tra le due città. Il crescente interesse per il “Made in Naples” a New York potrebbe aprire nuove prospettive per le imprese e gli artisti napoletani, consentendo loro di esportare la loro creatività e i loro prodotti in una delle città più importanti del mondo.
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Cronaca
Tragedia sulla Provinciale 331: muore Giuseppe Guarda, 32 anni

Un incidente terribile ha scosso la comunità di Piana di Monte Verna, in provincia di Caserta, dove un giovane uomo di 32 anni, Giuseppe Guarda, ha perso la vita in un tragico incidente stradale. L’incidente è avvenuto lungo la Strada Provinciale 331, che collega Raviscanina a Sant’Angelo d’Alife, poco dopo mezzogiorno di domenica. La notizia ha suscitato grande shock e cordoglio tra gli abitanti della zona, che sono ancora sotto l’impatto della tragedia.
Incidente stradale
L’incidente è avvenuto mentre Giuseppe Guarda viaggiava in sella alla sua moto, e le cause dell’incidente sono ancora oggetto di indagine. La Strada Provinciale 331 è una via di comunicazione importante per la zona, e l’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza stradale.
La comunità in lutto
La comunità di Piana di Monte Verna è in lutto per la perdita di Giuseppe Guarda, un giovane uomo con una vita ancora davanti. La notizia della sua morte ha suscitato un grande cordoglio tra gli abitanti della zona, che lo ricordano come una persona gentile e amichevole.
Le indagini
Le indagini sull’incidente sono ancora in corso, e la polizia sta lavorando per ricostruire l’accaduto. I dettagli dell’incidente non sono ancora stati resi noti, ma si sa che l’incidente è avvenuto in un tratto di strada particolarmente pericoloso. La comunità attende con ansia i risultati delle indagini, nella speranza di capire cosa sia successo.
La memoria di Giuseppe Guarda
Giuseppe Guarda lascia un vuoto enorme nella comunità di Piana di Monte Verna, dove era conosciuto e amato da tutti. La sua morte prematura ha suscitato un grande dolore tra gli abitanti della zona, che lo ricordano come una persona speciale. La sua memoria sarà sempre presente nel cuore della comunità, che si stringe attorno alla famiglia in questo momento di grande dolore.Fonte