Cronaca
Scontri a Napoli: 5 feriti tra manifestanti e poliziotti, polemiche in città
																								
												
												
											Cinque agenti e cinque manifestanti sono rimasti feriti nei violenti scontri che si sono verificati di fronte alla sede Rai di Napoli durante una protesta contro la copertura giornalistica del servizio pubblico sulla situazione a Gaza. La protesta è stata organizzata in seguito alle polemiche suscitate dall’esibizione di Ghali a Sanremo.
Secondo la Questura di Napoli, i manifestanti hanno spinto i reparti di polizia contro la recinzione della sede Rai, causando una reazione da parte degli agenti. Cinque poliziotti sono stati medicati per contusioni e ferite, mentre cinque manifestanti hanno riportato traumi e lesioni. Nessuno dei feriti è in gravi condizioni.
In un comunicato, la Questura di Napoli ha spiegato che la pressione esercitata dai manifestanti sui poliziotti li ha schiacciati verso la recinzione della sede Rai, impedendo qualsiasi forma di dialogo sulle intenzioni dei manifestanti. Si è anche precisato che cinque membri della Polizia di Stato hanno ricevuto cure mediche, con prognosi di 10 e 20 giorni.
Le opposizioni hanno richiesto un’informativa urgente al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per riferire in Aula sugli scontri, sottolineando la necessità di chiarimenti sulle violenze da parte delle forze dell’ordine durante la manifestazione pacifica.
Il sindacato di Polizia Coisp ha condannato il comportamento violento dei manifestanti e ha difeso l’operato degli agenti. Il segretario generale del sindacato Coisp ha affermato che è inaccettabile che un gruppo di estremisti abbia organizzato una manifestazione non autorizzata e abbia spinto e insultato i poliziotti accorsi per mantenere l’ordine pubblico, sottolineando la gravità del comportamento di alcune figure politiche che sembrano sostenere atti illegali.
La situazione è stata successivamente riportata sotto controllo dalle forze dell’ordine, anche se le immagini in circolazione mostrano momenti di tensione e confusione durante la manifestazione.
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