Rivelata la verità sull’omicidio di Alfonso Fontana grazie a telecamere e telefonini: il coinvolgimento della Camorra.

Le indagini sull’omicidio di Alfonso Fontana, avvenuto nei pressi del Tribunale di Torre Annunziata, stanno procedendo grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza pubblica e ai dati recuperati dal suo smartphone. Gli investigatori stanno esaminando tutte le immagini, comprese quelle private, per identificare i due sicari che lo hanno ucciso e stanno analizzando le chat, le telefonate e la messaggistica del suo telefono per capire se è caduto in una trappola.

Al momento, si è esclusa la pista della vendetta proveniente da Castellammare, la città natale di Fontana. Tuttavia, non è del tutto scartata e potrebbe aprire nuovi scenari nelle indagini. La famiglia Fontana ha una lunga storia criminale legata alla camorra, con molti nemici nella cittadina di Castellammare.

Le forze dell’ordine sono concentrate sull’identificazione dei responsabili e stanno conducendo perquisizioni e interrogatori, focalizzandosi sul possibile movente e sui contatti di Fontana. La dinamica del delitto solleva dubbi sul coinvolgimento della criminalità organizzata locale, che potrebbero essere chiariti nel corso delle indagini.

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