Cronaca
Riciclaggio internazionale: “servizio contanti” per i clienti
I clienti dell’associazione criminale ricevevano servizi di trasporto contante, ma anche da una centrale dedicata al riciclaggio di denaro sporco. Questa centrale è stata smantellata ieri tra Ercolano e Portici dalla Guardia di Finanza di Napoli. Le indagini hanno evidenziato che l’associazione, con a capo Michele Scognamiglio, Rita Gargiulo e Marco Spinola, aveva veicolato circa 17 milioni di euro.
Inoltre, è emerso che, nell’ambito di un’indagine coordinata da Eurojust e coinvolgente varie procure, si è scoperto un giro d’affari illegale di 2,6 miliardi di euro, che ha portato a numerosi arresti e al sequestro di beni per un valore di 25 milioni di euro.
Durante le perquisizioni a Ercolano, è stato trovato un file denominato “Viaggiatore” negli uffici di Michele Scognamiglio, contenente sintesi di trasferimenti di denaro via bonifico bancario per la conversione in contanti. Inoltre, sono state sequestrate ingenti quantità di denaro, di cui gli indagati non hanno saputo spiegare la provenienza.
Una società medica è stata identificata come cliente della centrale di riciclaggio, con un riciclaggio di quasi 18 milioni di euro da frodi fiscali, ottenendo un profitto illecito di quasi 1,3 milioni di euro. Scognamiglio e Spinola, entrambi arrestati, sono stati identificati come evasori fiscali e presunti capi della centrale di riciclaggio internazionale.
Le indagini hanno rivelato anche conversazioni intercettate in cui una donna indagata fa riferimento a “soldi della droga” veicolati all’estero, correggendosi poi per indicare i proventi delle truffe dell’Ecobonus. Il tutto è avvenuto nello scenario di un’ampia operazione contro il riciclaggio di denaro sporco nella regione.
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Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
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L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.