Cronaca
Presunto killer di Alfonso Fontana fermato a Castellammare. Funerale show al “Fasano”.
Il presunto killer di Alfonso Fontana, appartenente alla famiglia camorristica dei “Fasano” dell’Acqua della Madonna a Castellammare, è stato messo in stato di fermo. Fontana è stato crivellato di proiettili la sera del 7 febbraio a Torre Annunziata.
L’uomo identificato come il killer è Catello Martino, 53 anni, noto come puparuolo o o’ russo, membro di spicco del clan Imparato, conosciuti come i “paglialoni” del Bronx di Moscarella. Le telecamere di video sorveglianza pubblica hanno registrato il momento in cui Martino ha sparato a Fontana.
L’omicidio è stato evidentemente un atto di vendetta per un furto commesso giorni prima a casa di Martino, con la possibile complicità di persone che si sono allontanate da Castellammare subito dopo l’omicidio, temendo per la propria incolumità.
Il giorno dell’omicidio, Martino aveva appuntamento con Fontana per discutere e richiedere la restituzione del bottino rubato. Tuttavia, si è rivelato essere una trappola, poiché Martino ha iniziato a sparare a Fontana non appena lo ha avuto a tiro, ferendolo alle gambe prima di crivellarlo di colpi.
Martino aveva già avuto problemi con la legge in passato, nel 2014 era stato arrestato per aver ferito due giovani a colpi di pistola nella stessa zona dell’Acqua della Madonna.
I funerali di Alfonso Fontana si sono svolti in forma privata, ma alcuni video pubblicati sui social dai familiari mostrano il trasformarsi degli stessi in uno show, con cori, striscioni e palloncini fatti volare in cielo all’esterno del cimitero di Castellammare in via Napoli.
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