Cronaca
Polemica su video di Napoli: la sorella di Valda scherza sulla mafia.
Il video pubblicato sul profilo TikTok “Sconosciuta 0122” da Giusy Valda, sorella di Francesco Pio Valda, imputato per l’omicidio del pizzaiolo Francesco Pio Maimone, ha suscitato polemiche. La ragazza, attualmente agli arresti domiciliari e coinvolta nel processo davanti alla Corte di Assise di Napoli per favoreggiamento, inneggia alla mafia nel video in questione.
Durante l’udienza di oggi è emersa l’esistenza del video, nel quale Giusy ripete una frase tratta dal film “Il sindaco del rione Sanità” di Mario Martone e si sente la canzone “Cadillac” di MV Killa, Geolier e Tony Effe che parla di mafia e armi. Sullo stesso profilo c’è anche un video inviato dal carcere da Francesco Pio Valda, con una canzone di sottofondo che recita “Quando esci, conto le ore” mentre il detenuto mostra un orologio e fa un cuore con le mani.
Dopo l’udienza, l’avvocato Sergio Pisani ha espresso sostegno alla direzione intrapresa finora, mirata a punire i responsabili di determinati reati senza possibilità di ricorrere a riti alternativi. Pisani ha apprezzato le parole del pubblico ministero riguardo all’estraneità della vittima ai fatti contestati e all’ambiente circostante.
Durante l’udienza davanti alla Corte di Appello di Napoli, sono stati costituiti parte civile il Comune di Napoli, la fondazione Polis e la famiglia della vittima. La difesa degli imputati ha sollevato una eccezione preliminare riguardante la mancata risposta alle richieste di un processo con rito alternativo.
La Squadra Mobile e la Procura di Napoli sostengono che Francesco Pio Valda sia il responsabile degli spari che hanno ucciso Francesco Pio Maimone per un banale litigio legato a una scarpa danneggiata. Tra gli imputati ci sono familiari stretti di Valda, tra cui la sorella, la cugina e la nonna, oltre ad amici. Francesco Pio Valda è stato anche accusato di accesso indebito a dispositivi di comunicazione per aver pubblicato un video su TikTok mentre era in cella con altri detenuti.
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Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
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L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.