Seguici sui Social

Cronaca

Morta sugeaccesso da statua, archivio indagini in Germania.

Pubblicato

il

Morta sugeaccesso da statua, archivio indagini in Germania.

La bimba napoletana morì in un albergo di Monaco di Baviera, dove si trovava in vacanza con la famiglia, il 26 agosto 2022; le autorità tedesche hanno archiviato le indagini. In Italia, invece, il fascicolo è ancora aperto.

I magistrati tedeschi hanno archiviato l’inchiesta sulla morte di Lavinia Trematerra, la bambina napoletana di 7 anni morta schiacciata da una statua che le precipitò addosso in un hotel di Monaco di Baviera, dove si trovava in vacanza con i genitori, il 26 agosto del 2022. Gli inquirenti tedeschi, dunque, non hanno ravvisato nessuna anomalia e hanno deciso di concludere le indagini, avviate senza indagati e ipotesi di reato, procedendo con l’archiviazione.

Spetta ora ai magistrati italiani della Procura della Repubblica di Roma, dove il fascicolo e ancora aperto, decidere come procedere con l’inchiesta. Gli inquirenti, dopo che l’archiviazione delle autorità tedesche è stata depositata, stanno studiando l’incartamento e valutando i prossimi passi da intraprendere.

La morte di Lavinia Trematerra, schiacciata da una statua in vacanza in Germania

Il 26 agosto del 2022, Lavina Trematerra, 7 anni, si trovava in vacanza con i genitori, due avvocati napoletani, in un albergo a Monaco di Baviera. La bambina stava giocando nel giardino della struttura ricettiva tedesca quando una statua di marmo lì presente si abbatté improvvisamente su di lei, schiacciandola: inutili i soccorsi per la bimba.

Le autorità tedesche avviarono immediatamente le indagini per stabilire con precisione la dinamica di quanto accaduto e individuare eventuali responsabilità: sul corpo di Lavinia Trematerra venne eseguita l’autopsia e, soltanto successivamente, la famiglia poté procedere con i funerali.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.

Pubblicato

il

Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.

Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.

Disagi alla circolazione

Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.

Continua a leggere

Strade allagate

Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.

Continua a leggere

I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.

Pubblicato

il

Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.

Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
Continua a leggere

L’attacco e la fuga

L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.

Dinamica del furto

I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta

Pubblicato

il

Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta

Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.

Gli sviluppi delle indagini

Le autorità hanno annunciato che stanno indagando i genitori di un bambino che potrebbe essere coinvolto nell’omicidio colposo. Le accuse sono gravi e le indagini si stanno concentrando per determinare come l’oggetto sia caduto e chi possa essere considerato responsabile dell’accaduto.

Reazione della comunità locale

La comunità di Napoli è stata profondamente colpita dall’incidente, esprimendo solidarietà alla famiglia della giovane turista. I residenti della zona stanno collaborando con le forze dell’ordine fornendo testimonianze utili per chiarire la dinamica dei fatti. L’attesa per i risultati delle indagini è tangibile, con la speranza che si possa fare luce su questa drammatica vicenda.

Continua a leggere

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]