Cronaca
Maxi bandiera Palestina esposta all’Univ. di Salerno: simbolo di solidarietà e supporto al popolo palestinese.
Il grande evento della bandiera della Palestina calata dall’Università di Salerno ha attirato l’attenzione in Italia e nella regione della Campania. La bandiera di dimensioni gigantesche è stata srotolata sulla facciata dell’edificio dell’università da attivisti che sono saliti sul tetto. Questa bandiera palestinese, con le sue strisce nere, bianche e verdi e un triangolo rosso sul lato sinistro, è diventata uno dei simboli più riconoscibili dello stato palestinese dopo aver ottenuto l’indipendenza dal Regno Unito nel 1948.
Questa azione è stata parte degli sforzi per mantenere l’attenzione sulla situazione di guerra che si è verificata nella Striscia di Gaza a seguito dell’attacco terroristico di Hamas lo scorso ottobre. L’intervento militare che ne è seguito da parte dell’esercito israeliano ha causato la morte di quasi 30mila persone, in gran parte civili palestinesi. La situazione ha provocato una serie di manifestazioni in Italia, inclusa una richiesta di “Stop al genocidio” durante il festival di Sanremo. Le divisioni sul conflitto si sono approfondite quando l’ambasciatore israeliano e la Rai hanno condiviso le loro opinioni, scatenando proteste pro-Palestina in diverse città in tutta Italia, compresi Napoli, Bologna e Torino.
Ulteriori manifestazioni sono state annunciate per i giorni a venire, come un concerto “Life For Gaza” al PalaPartenope, che vedrà la partecipazione di oltre 40 artisti. Questi eventi sono finalizzati a mantenere viva l’attenzione sulla situazione in Palestina e a sottolineare la necessità di porre fine alla violenza e al conflitto nella regione.
Il sito è stato programmato affinché possa essere possibile conoscere meglio la fonte tramite riferimenti come utm_source, utm_medium e utm_campaign. Il sito web fanpage è stato ideato per fungere da strumento di supporto e di comunicazione per avere informazioni e notizie interessanti riguardanti vari avvenimenti. Se si presenzia sul sito si potranno scorgere degli eventi su Facebook.
Fonte
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.
Cronaca
Il forte vento stacca le lamiere da una scuola a Montoro: all’interno 20 tra studenti e docenti
Il forte vento che ha soffiato sull’Irpinia ha fatto cadere rami e alberi in tutta la provincia: a Montoro si staccano le lamiere dal tetto di una scuola.
Il forte vento che si è abbattuto oggi su tutta la Campania ha fatto danni soprattutto in Irpinia, dove si registrano diversi rami caduti un po’ ovunque su tutto il territorio e, soprattutto, a Montoro, dove in serata il forte vento ha fatto staccare alcune lamiere dal tetto dell’Istituto Alberghiero, in via Cerreto Cappella. Nonostante l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio, all’interno dell’istituto c’erano una ventina di persone, tra frequentatori dei corsi serali e docenti.
Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Montoro, in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’istituto. Non si registrano feriti, ma solo tanta paura.
Cronaca
Picchia la compagna incinta al terzo mese con un bastone: arrestato un 30enne nel Sannio
Arrestato un 30enne: picchiava la compagna con un bastone mentre lei era incinta. Già in passato era stato condannato per maltrattamenti verso un’altra persona.
Immagine di repertorio
Era arrivato a picchiare la propria compagna, incinta al terzo mese, con un bastone: ma i comportamenti violenti nei suoi confronti erano stati numerosi anche in precedenza. Per lui, un 30enne sannita, sono scattate così le manette con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della compagna. Questa mattina i carabinieri lo hanno raggiunto su mandato della Procura della Repubblica di Benevento, e portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Tutto è iniziato il mese scorso, quando la donna venne aggredita con un bastone di legno riportando varie lesioni, come un ematoma sottocutaneo in regione frontale destra, e una ferita lacero contusa tra l’anulare e il mignolo della mano destra: segni che i militari dell’Arma videro anche chiaramente al momento dell’arresto in flagranza di reato. Dalle dichiarazioni della donna, e dagli accertamenti dei carabinieri, era poi emerso che non si trattasse di un episodio sporadico, ma che fosse solo l’ultimo di una serie di comportamenti vessatori da parte dell’uomo nei confronti della compagna: minacce fisiche, verbali, perfino di morte, nonché ingiurie verso di lei e davanti al figlio minore della donna. Tutti episodi nati per futili motivi, talvolta mentre l’uomo fosse sotto effetto di alcol, durante i quali non avrebbe esitato ad aggredire la donna a calci, tirandole i capelli e sbattendola addirittura con la testa nel muro. L’uomo, che in passato era già stato…