Malviventi incastrati da cimice tentano rapina scooter a Napoli, scoperti grazie a scaldacollo

Francesco Scurti, 20enne, è stato arrestato per la tentata rapina di uno scooter a Napoli, che si è trasformata in un tentato omicidio contro un ingegnere. Una foto pubblicata su Facebook, in cui Scurti indossa un copri collo simile a quello di uno dei due rapinatori, è diventata un elemento chiave nel suo coinvolgimento.

Scurti è sospettato di essere il complice del minorenne che ha sparato alle gambe della vittima nel marzo 2023. L’analisi comparativa tra la foto di Scurti e le immagini del video della rapina rivelano che entrambi indossano un copri collo nero con bordature catarifrangenti verticali. Ulteriori indagini, comprese intercettazioni, hanno rafforzato l’ipotesi del coinvolgimento di Scurti come complice.

La foto è stata recuperata dal profilo social dell’indagato. Il minorenne coinvolto nella rapina era stato arrestato grazie a un’intercettazione ambientale che registrava una sua confessione. La cimice era stata posizionata nella sua abitazione. In una conversazione telefonica con la madre, il minorenne riconosceva di aver scoperto la sua identità.

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