Kamiska uccisa con 40 coltellate, il marito avrebbe ingerito farmaci

In data (specificare) a San Giovanni a Teduccio, periferia Est di Napoli, la donna di nome Eva Kaminska è stata uccisa dal marito Pasquale Pinto, detto Lino, il quale si è successivamente suicidato con dei farmaci. La giovane è stata uccisa con almeno 40 coltellate, mentre i dettagli precisi verranno forniti solo dopo l’autopsia. La tragedia ha coinvolto i tre figli della coppia, i quali si trovavano fuori casa al momento del femminicidio-suicidio.

La situazione è iniziata ai primi segni del giorno, quando i vicini hanno udito delle urla provenire dall’appartamento in cui viveva la famiglia. Successivamente, il marito è stato avvistato sul balcone con una pistola, sparando in direzione della strada e delle forze dell’ordine. Il contenuto del litigio e le condizioni della donna non erano ancora chiare. La polizia e il personale specializzato sono intervenuti per gestire la situazione.

La Polizia è intervenuta per irrompere nell’appartamento, in cui ha trovato due cadaveri: quello di Eva Kaminska, uccisa con coltellate, e quello di Pinto, deceduto per un presunto avvelenamento da farmaci. Le motivazioni del tragico evento sono ancora oggetto di indagini, con particolare attenzione alla situazione economica della coppia, poiché l’uomo aveva perso il lavoro diversi mesi fa.

Al momento della tragedia, i tre figli erano fuori casa, mentre alcuni erano a scuola e uno era in viaggio con la propria scuola. Gli investigatori, inoltre, stanno cercando di ricostruire il passato e la relazione della coppia per comprendere meglio le dinamiche del femminicidio-suicidio.

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