Cronaca
Incendio notturno distrugge gazebo “@social pizza” di via Scarlatti, Napoli
Nella notte, un incendio ha colpito un gazebo di una pizzeria situata a Napoli, precisamente in via Scarlatti nel quartiere Vomero. Le fiamme hanno completamente distrutto la struttura, “@social pizza” che era situata nella zona pedonale di via Scarlatti, una delle strade più frequentate del quartiere collinare.
I consiglieri comunali del Partito Democratico Gennaro Acampora e Mariagrazia Vitelli hanno dichiarato che si tratta di un’emergenza sicurezza, evidenziando la necessità di maggiore attenzione e risposte da parte delle autorità competenti. Inoltre, hanno sottolineato l’importanza di ridistribuire le risorse della polizia municipale per garantire la sicurezza non solo nel centro storico ma anche in altre aree, come il quartiere Vomero, dove si verificano frequenti episodi legati alla movida selvaggia e aggressioni tra minori.
Acampora e Vitelli hanno evidenziato che nonostante il supporto ottenuto dal sindaco Manfredi e dal Governo in termini di risorse umane, è fondamentale che queste risorse diventino una realtà concreta per garantire la sicurezza dei cittadini, anziché rimanere solo annunci sui mezzi di comunicazione. Secondo quanto denunciano Gennaro Acampora e Mariagrazia Vitelli, consiglieri comunali di Napoli per il Partito Democratico, “una prima analisi delle immagini di videosorveglianza sembrerebbe confermare l’ipotesi dolosa”. Di qui la richiesta di interventi per la sicurezza da estendere dal centro storico alla zona collinare.
La solidarietà del vicino: il noto pizzaiolo social Errico Porzio
Ai gestori arriva la solidarietà di Errico Porzio, noto pizzaiolo, che commenta: “nella vita esiste la concorrenza, ma, nella mia, soprattutto la lealtà e il rispetto (quello che a molti manca). La pizzeria nostra vicina è stata vittima di un incendio doloso. Ai gestori dell’attività va la nostra più sincera solidarietà e soprattutto disponibilità per un qualsiasi supporto”.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a...
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus,...
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime....