Cronaca
Il Castello delle Cerimonie: preoccupazioni e disdette dei dipendenti.
Il futuro lavorativo dei dipendenti del Grand Hotel “La Sonrisa”, noto anche come “Il Castello delle Cerimonie”, è attualmente oggetto di preoccupazione per circa 150 lavoratori. Dopo essere stato confiscato, l’hotel è stato affidato al Comune di Sant’Antonio Abate. Nonostante resti aperto, le molte cancellazioni di matrimoni e altri eventi fanno temere per il futuro occupazionale dei dipendenti.
Emma, addetta alla reception, afferma che i dipendenti hanno appreso la notizia della sentenza solo dai media, causando angoscia e incertezza tra di loro. La situazione preoccupa anche altre 150 persone del settore indotto generato dal Castello delle Cerimonie. Ci sono anche coppie che, avendo già pianificato i loro matrimoni nei prossimi mesi, chiedono spiegazioni e certezze sul futuro delle festività programmate.
I lavoratori chiedono alle istituzioni di dare loro certezze sul futuro occupazionale e sperano che si trovi una soluzione per il Castello delle Cerimonie in modo che il loro lavoro possa continuare. Oggi i lavoratori si sono riuniti davanti al Comune di Sant’Antonio Abate per esprimere le loro preoccupazioni al sindaco, mentre giovedì organizzeranno una marcia nelle strade della città.
I dipendenti sperano che le istituzioni trovino una soluzione per garantire la continuità del Castello delle Cerimonie e del loro lavoro.
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