Cronaca
Due aziende conservatrici sotto sequestro: indagini in corso
Il 22 febbraio, i carabinieri del Gruppo per la Tutela Ambientale di Napoli hanno sequestrato due aziende di conserve, Agriconserve Rega S.c.a. di Striano e Bioverde S.r.l. di Sant’Antonio Abate, perché sono state scoperte a sversare liquami e reflui industriali direttamente nel fiume Sarno. L’inquinamento causato da queste pratiche è stato denunciato e le aziende hanno violato le normative in materia di smaltimento dei rifiuti.
La Procura di Torre Annunziata, guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso, ha coordinato le indagini dei carabinieri del Noe di Napoli. Inoltre, l’Arpac ha collaborato per verificare le attività illecite delle due aziende. È emerso che le due aziende abbandonavano rifiuti speciali, anche pericolosi, e le acque reflue senza alcun processo di depurazione, violando le leggi ambientali.
Le aziende Agriconserve Rega e Bioverde S.r.l. hanno anche ostacolato i controlli sullo sversamento delle acque reflue e sulle modalità di smaltimento, rendendo più difficile la rilevazione di queste pratiche illegali. Inoltre, è emerso che Agriconserve Rega ha anche realizzato un capannone industriale per lo stoccaggio delle materie prime senza avere le autorizzazioni edilizie necessarie. Questa non è la prima volta che Agriconserve Rega è coinvolta in attività illegali.
Le indagini hanno permesso di stabilire che le aziende coinvolte hanno commesso gravi violazioni ambientali e hanno agito contro le normative vigenti. Sono in corso ulteriori accertamenti e sono previsti provvedimenti legali contro le aziende coinvolte.
Fonte
Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
Continua a leggere
L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.