“Complice che tiene fermo” – 25 caratteri.

Il 6 novembre scorso a Mariglianella, comune alle porte di Napoli, un uomo è stato frustato con una cintura per rapinarlo del borsello con il portafogli, mentre un complice minacciava alle spalle con una pistola. Dopo mesi di indagini, i carabinieri hanno arrestato due giovani di 21 e 19 anni, entrambi pregiudicati e originari di Brusciano, altro comune del Napoletano.

I carabinieri della stazione di Brusciano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura, a carico di due ragazzi, rispettivamente di 21 e 19 anni. I due sono sospettati di concorso in rapina e detenzione e porto di armi da sparo in un luogo pubblico. Secondo le indagini, i due giovani avrebbero minacciato un uomo per rubare il suo marsupio in cui era custodito il portafogli. Uno dei giovani lo ha colpito con una cintura, mentre l’altro lo minacciava con una pistola.

Le indagini sono state avviate dopo la denuncia della vittima e sostenute dall’analisi delle immagini di video-sorveglianza e dalle testimonianze raccolte. I sospettati sono stati portati presso il carcere di Napoli Poggioreale. La loro posizione sarà definitivamente valutata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.

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