Cronaca
Arrete due donne per scommesse clandestine e slot truccate a Napoli: nomi degli arrestati.
Un’organizzazione di scommesse clandestine è stata scoperta dall’indagine dei finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Napoli. L’organizzazione coinvolgeva anche un detenuto del carcere di Poggioreale. Le scommesse venivano effettuate online su siti illegali gestiti da società estere, con giocate mensili per oltre 200mila euro e vincite per circa 150mila euro.
Nell’ambito di questa operazione, sono stati arrestati diversi individui, tra cui Gaetano Tufo, Maria Loffredo, Mauro Marotta, Diego Del Giudice, Viviana Gallo, Pietro Estatico, Raul Guarrazzi, l’avvocato Riccardo Bagnulo, Bruno Ciaravolo e Francesco Rinaldi. Inoltre, è stato notificato un obbligo di dimora al 30enne A.T.
La rete di agenzie di scommesse clandestine, dislocate tra Napoli e provincia, veniva utilizzata per piazzare scommesse su siti illegali, e le somme raccolte venivano poi suddivise e caricate sui conti di gioco di persone diverse dai reali scommettitori, al fine di nascondere l’identità dei giocatori e la provenienza del denaro.
L’organizzazione aveva anche piazzato slot machine non conformi e manomesse in esercizi commerciali di Napoli e provincia. Questo consentiva di giocare somme superiori al limite di legge. Durante le indagini, la Guardia di Finanza ha sequestrato numerosi apparecchi e congegni da intrattenimento manomessi, alcune postazioni elettroniche abusive di scommesse online e 150mila euro in contanti.
Le indagini sono ancora in corso per identificare tutti i componenti dell’organizzazione e quantificare l’entità del giro d’affari illecito.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.