Cronaca
10 indagati, due funzionari regionali sotto inchiesta

Il resort “Giglio di Mare” di Capaccio Paestum è stato sequestrato oggi, 5 febbraio, dalle autorità, in provincia di Salerno. Secondo la giustizia, si tratta di un caso di lottizzazione abusiva in area paesaggistica, con l’asportazione di 1500 alberi per costruire un parcheggio. Il sequestro è avvenuto su richiesta della Procura della Repubblica e ha coinvolto il Nucleo Investigativo di Salerno e il Nucleo Tutela del Patrimonio dei Carabinieri. La struttura coinvolta è il resort “Giglio di Mare”.
La situazione vede coinvolte 10 persone incriminate, tra cui il proprietario del resort, 4 tecnici comunali, 2 funzionari della Regione Campania, un tecnico progettista, un agronomo e il titolare di un’impresa forestale. Le accuse riguardano lottizzazione abusiva, falsità ideologica, abuso d’ufficio, abuso edilizio, esecuzione di opere senza autorizzazione in area protetta, distruzione di habitat naturale.
La costruzione del resort “Giglio di Mare” a Capaccio-Paestum implica un’ipotesi di lottizzazione illecita di terreni demaniali per realizzare la struttura turistica con parcheggio ampliato. Questi lavori hanno comportato anche la falsificazione di documenti amministrativi. Inoltre, il proprietario ha rimosso 1500 pini per costruire un parcheggio a raso per i clienti. Durante il sequestro, è emerso che altre strutture abusive erano state edificate.
Il sequestro del resort “Giglio di Mare” a Capaccio-Paestum è il risultato di un’operazione volta a reprimere la lottizzazione abusiva e l’abusiva concessione edilizia. La struttura coinvolta ha disatteso le normative e ha distrutto l’habitat naturale circostante. La Guardia di Finanza di Salerno ha acquisito la documentazione relativa ai mutui ottenuti per la costruzione dell’hotel durante il sequestro.
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Cronaca
Lotto e 10eLotto: numeri gemelli e ripetizioni

Le estrazioni del Lotto e del 10eLotto di oggi, 12 settembre 2025, hanno regalato una serie di risultati interessanti che hanno catturato l’attenzione degli appassionati di giochi di sorte. Tra i numeri estratti, uno in particolare ha attirato l’interesse: il numero 52, che è comparso ben tre volte nelle estrazioni di Napoli, Palermo e sulla Nazionale. Questo evento è noto come una “tripla” e raramente si verifica, suscitando grande interesse tra gli appassionati della cabala e delle statistiche.
Analisi dei risultati
Le estrazioni del Lotto e del 10eLotto sono sempre evento di grande interesse, con milioni di persone che seguono i risultati con ansia. La comparsa di un numero tre volte è un evento raro e può essere considerato un fatto curioso. Gli appassionati di cabala e di statistiche saranno senza dubbio interessati ad analizzare questi risultati e cercare di capire se ci sono pattern o tendenze che possano aiutare a prevedere i futuri risultati.
Il significato del numero 52
Il numero 52 è un numero che ha un particolare significato nella cabala e nella numerologia. Secondo alcuni studi, il numero 52 rappresenta la completezza e la realizzazione dei propri obiettivi. La sua comparsa tre volte nelle estrazioni del Lotto e del 10eLotto può essere considerata un segno positivo per coloro che hanno scommesso su questo numero. Tuttavia, è importante notare che i giochi di sorte sono basati sul caso e la probabilità, e non ci sono garanzie di successo.
Le prossime estrazioni
Le prossime estrazioni del Lotto e del 10eLotto saranno seguite con grande attenzione da parte degli appassionati. Sarà interessante vedere se il numero 52 continuerà a essere un numero fortunato o se altri numeri emergeranno come favoriti. I giocatori saranno senza dubbio ansiosi di analizzare i risultati e cercare di capire se ci sono strategie che possano aiutare a vincere. Una cosa è certa: le estrazioni del Lotto e del 10eLotto continueranno a essere un evento di grande interesse e divertimento per milioni di persone.Fonte
Cronaca
Funerali Ciro Rapuano, massacrato dalla moglie a Napoli

La città di Napoli è ancora sotto shock per la tragica morte di Ciro Rapuano, un 59enne titolare di un garage nel centro della città, brutalmente assassinato dalla moglie Lucia Salemme la notte del 4 settembre scorso. L’incidente è avvenuto nell’abitazione coniugale di via Sant’Arcangelo a Baiano, nel quartiere di Forcella, e ha lasciato la comunità locale in stato di shock e dolore.
I Funerali di Ciro Rapuano
I funerali di Ciro Rapuano sono stati fissati per lunedì, dando così alla famiglia e agli amici la possibilità di rendere l’ultimo saluto a questo uomo così tragicamente scomparso. La data dei funerali segna un momento importante per coloro che conoscevano e amavano Ciro, permettendo loro di trovare un po’ di chiusura e di cominciare il lungo e difficile processo di elaborazione del lutto.
Il Caso di Lucia Salemme
La moglie di Ciro, Lucia Salemme, si è dichiarata rea confessa dell’omicidio, ammettendo di aver commesso il crimine con estrema violenza, infliggendo alla vittima oltre 100 coltellate. Questo caso ha sollevato molte domande sulla violenza domestica e sulla salute mentale, e probabilmente sarà oggetto di ulteriori indagini e dibattiti nel prossimo futuro.
La Comunità di Napoli in Lutto
La comunità di Napoli è unita nel dolore per la perdita di Ciro Rapuano, un uomo conosciuto e rispettato nel quartiere per il suo lavoro e la sua presenza. I funerali saranno un’occasione per la comunità di mostrare solidarietà e supporto alla famiglia di Ciro, e per fare fronte comune contro la violenza e per la giustizia. La città spera che questo tragico evento possa servire da monito per aumentare la consapevolezza sulla violenza domestica e promuovere iniziative che possano prevenire simili tragedie in futuro.
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Cronaca
Napoli: 2 parcheggiatori abusivi arrestati per estorsione

Nella città di Napoli, un fenomeno illegale ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine: un racket del parcheggio che costringeva gli automobilisti a pagare un “pedaggio” forzato per poter sostare in una delle vie centrali della città. Questo tipo di estorsione è stato scoperto grazie all’operato degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Polizia di Stato, che hanno condotto un’indagine approfondita sul caso.
Il Caso
Il caso in questione ha portato all’arresto di due uomini, di 46 e 26 anni, che sono stati identificati come i responsabili del racket. L’indagine ha rivelato che i due individui stavano costringendo gli automobilisti a pagare una somma di denaro per poter parcheggiare le loro auto in una zona della città che non prevedeva alcun tipo di pedaggio autorizzato.
L’Operazione di Polizia
L’operazione di polizia che ha portato all’arresto dei due parcheggiatori abusivi è stata condotta con grande professionalità e cura. Gli agenti hanno raccolto prove concrete dell’estorsione e hanno identificato i responsabili, procedendo poi al loro arresto. Questo tipo di intervento è fondamentale per garantire la sicurezza e la legalità nelle strade della città.
Impatto sulla Comunità
Il racket del parcheggio non solo rappresenta un problema di sicurezza, ma anche un’invasione della privacy e della libertà dei cittadini. Gli automobilisti che sono stati coinvolti in questo tipo di estorsione potrebbero aver subito non solo un danno economico, ma anche un impatto psicologico. È fondamentale che le forze dell’ordine continuino a vigilare e a contrastare questo tipo di fenomeno, per garantire una città più sicura e più giusta per tutti.
Prevenzione e Sicurezza
Per prevenire ulteriori casi di estorsione, è fondamentale che la città di Napoli implementi misure di sicurezza più stringenti, come ad esempio un sistema di controllo delle aree di parcheggio e un aumento della presenza di agenti di polizia nelle zone più a rischio. Inoltre, gli automobilisti sono invitati a segnalare immediatamente qualsiasi tentativo di estorsione alle forze dell’ordine, per aiutare a prevenire ulteriori casi di questo tipo.
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