Cronaca
Uomo rapinato e agenti aggrediti in una sola giornata
Napoli. Prima minaccia e rapina un uomo in corso Garibaldi insieme con un complice poi una volta scoperto e bloccato aggredisce gli agenti. Risultato migrante nigeriano arrestato e complici ricercati.
E’ stata una notte movimentata quella trascorsa per gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, che durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in Corso Garibaldi, sono stati avvicinati da un uomo che, indicando un soggetto, ha raccontato che lo stesso, poco prima, insieme ad altre due persone, lo aveva bloccato alle spalle sottraendogli, sotto la minaccia di un coltello, i soldi dalla tasca del giubbotto e il cellulare.
Pertanto, gli agenti dopo un breve inseguimento, hanno raggiunto, in via Cesare Carmignano, nel centro di Napoli, il soggetto armato che, brandendo un coltello con una lama della lunghezza di 20 cm, ha colpito i due operatori con calci e pugni fino a quando, con non poche difficoltà, lo hanno disarmato e bloccato.
Si tratta di un 31enne nigeriano, irregolare sul territorio nazionale con precedenti di polizia, che è stato arrestato per rapina aggravata, resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale, per porto di oggetti atti ad offendere e danneggiamento aggravato in quanto, durante le fasi di accompagnamento presso gli uffici di polizia, ha danneggiato il paraurti dell’autovettura di servizio.
La polizia è sulle tracce dei due complici che sono riusciti a fuggire
Ora la polizia continua le indagini ed è sulle tracce dei due complici che nella concitazione dell’arresto sono riusciti a dileguarsi. Si sta prendendo visione delle immagini delle telecamere della zona per dare un nome e un volto ai due fuggitivi.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.