Seguici sui Social

Cronaca

Un incanto mozzafiato: un’esperienza senza eguali.

Pubblicato

il

Un incanto mozzafiato: un’esperienza senza eguali.

Il comune di Agerola ha condiviso uno scatto di un doppio arcobaleno che illumina il Sentiero degli Dei. Quest’immagine è diventata rapidamente virale su internet. Il Comune descrive questa immagine come “un caleidoscopio di colori che riscalda il cuore e rasserena l’anima”, esprimendo ammirazione per la bellezza dell’arcobaleno sopra Agerola.

Questa immagine diventerà iconica in quanto la zona è già ben nota per il Sentiero degli Dei, un famoso sentiero escursionistico che attraversa i Monti Lattari, la Costiera Amalfitana e la Costiera Sorrentina. Il Sentiero degli Dei si estende per poco meno di 8 chilometri, da Bomerano ad Agerola a Nocelle, una frazione di Positano. Questo percorso, lungo varie rive, è stato trasformato in un’escursione relativamente facile da completare in circa 4 ore, offrendo panorami mozzafiato della costiera dai golfi di Sorrento ad Amalfi.

Inoltre, la zona si rifà alla tradizione classica, poiché la leggenda racconta che il sentiero fu percorso dagli Dei greci per salvare Ulisse dalle sirene sull’isola che oggi è conosciuta come l’isola de Li Galli, al largo di Positano.

Il Sentiero degli Dei è stato utilizzato nei secoli come mulatteria e ora rappresenta un’affascinante attrazione turistica che offre una vista panoramica unica della costiera sorrentino-amalfitana.

Il comune di Agerola ha condiviso uno scatto di un doppio arcobaleno che illumina il Sentiero degli Dei. Quest’immagine è diventata rapidamente virale su internet. Il Comune descrive questa immagine come “un caleidoscopio di colori che riscalda il cuore e rasserena l’anima”, esprimendo ammirazione per la bellezza dell’arcobaleno sopra Agerola.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Cede una parte della tettoia al Maximall Pompei, travolto un operaio di 29 anni

Pubblicato

il

Cede una parte della tettoia al Maximall Pompei, travolto un operaio di 29 anni

Un operaio di 29 anni è stato travolto questa mattina al Centro Commerciale Maximall Pompei di Torre Annunziata dalla caduta di una tettoia: è in ospedale.

I carabinieri all’interno del centro commerciale Maximall

Incidente sul lavoro questa mattina al Centro Commerciale Maximall Pompei di Torre Annunziata: una parte della tettoia ha ceduto travolgendo un operaio di 29 anni. L’uomo, in stato di incoscienza, è stato portato all’Ospedale del Mare di Ponticelli dal personale del 118, per politraumi da schiacciamento. Le sue condizioni sarebbero gravi. Sequestrata l’area coinvolta all’interno del Centro Commerciale da parte della Procura di Torre Annunziata, che ha aperto un fascicolo d’indagine. Sulla vicenda indagano i carabinieri: sul posto anche personale dell’Asl. Al momento il Centro Commerciale è chiuso al pubblico in vista dell’inaugurazione che si terrà giovedì 28 novembre.

I carabinieri all'interno del centro commerciale Maximall dove è avvenuto l'incidente

I carabinieri all’interno del centro commerciale Maximall dove è avvenuto l’incidente

Le condizioni dell’operaio sono considerate gravi: l’episodio è avvenuto questa mattina, ma non è chiaro se possa essere imputabile alle pessime condizioni meteorologiche che si sono abbattute sulla Campania, con forti raffiche di vento e pioggia già da questa notte. Sulla vicenda è chiamata ora a fare chiarezza la Procura di Torre Annunziata, competente per il territorio. L’operaio di 29 anni è all’Ospedale del Mare per politraumi da schiacciamento riportati nell’incidente.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Precipita dal 30° piano dell’Hotel Ambassador di Napoli, muore una donna a Napoli

Pubblicato

il

Precipita dal 30° piano dell’Hotel Ambassador di Napoli, muore una donna a Napoli

Una donna di 52 anni è morta dopo essere precipitata dal 30° piano dell’Hotel Ambassador di via Medina a Napoli, a due passi dalla Questura.

Una donna di 52 anni è morta a Napoli dopo essere precipitata dal 30° piano dell’Hotel Ambassador di via Medina, a due passi dalla Questura partenopea. Fonti investigative riferiscono a Fanpage.it che si tratterebbe di suicidio. La donna è precipitata ieri sera, attorno alle 20, dal 30° piano del grande albergo che si trova su via Medina, e la sua caduta si è “interrotta” al nono piano dell’albergo, dove si è schiantata: per lei non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono accorsi i carabinieri e le ambulanze del 118, ma è stato constatato solo l’inevitabile decesso.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Spari sulla spiaggia a Torre Annunziata, preso 16enne. Il raid per uno sguardo di sfida

Pubblicato

il

Spari sulla spiaggia a Torre Annunziata, preso 16enne. Il raid per uno sguardo di sfida

Identificato il secondo componente del raid nel Lido Azzurro di Torre Annunziata (Napoli): è un 16enne. Gli spari tra i bagnanti dopo una discussione per “uno sguardo di sfida”.

È stato identificato il giovane che, insieme a un 18enne vicino al clan Gionta, nello scorso luglio aveva fatto irruzione nel Lido Azzurro di Torre Annunziata (Napoli) aprendo il fuoco tra i bagnanti con fucile e pistola: si tratta di un 16enne, è stato rinchiuso in un istituto di pena minorile in esecuzione di una ordinanza di applicazione di misura cautelare per tentato omicidio aggravato e porto e detenzione di arma da fuoco, reati commessi con l’aggravante di avere agito col metodo mafioso in concorso con un maggiorenne.

L’episodio risale al 19 luglio. Dalle indagini era emerso che si era trattato di una ritorsione, partita per uno “sguardo di sfida”. L’obiettivo del raid, che in quel momento si trovava in spiaggia, era riuscito a scappare ed era rimasto illeso. Il primo componente del raid era stato bloccato il 26 luglio: S. D. A., 18 anni, imparentato con pregiudicati del clan dei “Valentini”, era stato fermato con le accuse di tentato omicidio, strage e detenzione e porto di armi da sparo, anche per lui con l’aggravante del metodo mafioso.

Secondo le ricostruzioni il ragazzo aveva avuto una discussione con un bagnante che gli aveva rivolto “uno sguardo di sfida”; il 18enne aveva quindi organizzato subito il raid, con l’aiuto del complice: in due avevano sparato incuranti della presenza di numerosi bagnanti. Il secondo giovane, minorenne, è stato identificato nel corso delle indagini svolte dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Procura per i…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]