Seguici sui Social

Cronaca

Trenitalia investe 100 milioni a Napoli per manutenzione treni ad alta velocità

Pubblicato

il

Trenitalia investe 100 milioni a Napoli per manutenzione treni ad alta velocità

L’Amministratore Delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, ha annunciato un investimento di 100 milioni di euro per la riqualificazione dell’officina di manutenzione dei treni Frecciarossa a Napoli, nella zona di Gianturco. L’obiettivo è modernizzare l’impianto per mantenerlo al massimo livello di tecnologia ed efficienza, in linea con gli standard dell’alta velocità italiana, considerata la migliore a livello mondiale.

Corradi ha sottolineato l’importanza storica e l’apporto dell’impianto alla storia dell’alta velocità in Italia, essendo stato uno dei primi ad essere realizzati.

I lavori di riqualificazione riguarderanno sia la parte storica dell’impianto, che sarà restaurata e conservata, sia la parte nuova, che sarà costruita per accogliere i nuovi treni ad alta velocità Etr 1000. Questi treni, in servizio dal 2026, sono più veloci, efficienti e consumano meno energia dei treni attuali Etr 500.

L’investimento di Trenitalia prevede anche la creazione di nuovi posti di lavoro, con l’assunzione di circa 500-600 persone che lavoreranno nei nuovi capannoni di manutenzione.

Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha visitato l’officina di manutenzione di Napoli a Gianturco, esprimendo apprezzamento per l’eccellenza dell’impianto. Rixi ha sottolineato l’importanza di Napoli come centro logistico nel settore ferroviario, con la capacità di attrarre fornitori e subfornitori e la sua posizione strategica sul corridoio Mediterraneo-Scandinavo.

L’investimento di Trenitalia a Napoli conferma la volontà del Governo di sviluppare l’alta velocità nel Sud Italia.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Lo zio di Arcangelo, ucciso a Napoli: “Non aveva nemici, amava il calcio, non le armi. Averlo perso ci distrugge”

Pubblicato

il

Lo zio di Arcangelo, ucciso a Napoli: “Non aveva nemici, amava il calcio, non le armi. Averlo perso ci distrugge”

Parla Gaetano, lo zio di Arcangelo Correra, il 18enne ammazzato in via Tribunali a Napoli: “La parola nemico in Arcangelo non esisteva”
Continua a leggere

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Uomo giù dal tetto di un capannone a San Giovanni a Teduccio, volo di 6 metri, è gravissimo

Pubblicato

il

Uomo giù dal tetto di un capannone a San Giovanni a Teduccio, volo di 6 metri,  è gravissimo

Sessantaquattrenne precipita da capannone durante lavori di riparazione. È in gravissime condizioni all’ospedale del Mare.

Ennesima tragedia sul lavoro a Napoli, I carabinieri sono intervenuti al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare per la segnalazione di un incidente.

Da una prima sommaria ricostruzione, tutta ancora da verificare, il personale del 118 aveva trasferito nel pronto soccorso un 64enne che in via Principe di Sannicandro, all’angolo con corso San Giovanni, strada principale del quartiere San Giovanni a Teduccio, mentre stava effettuando dei lavori su un tetto di capannone della famiglia sarebbe caduto da un’altezza di circa 6 metri. L’uomo è stato portato in codice rosso all’ospedale, è intubato ed  è considerato in pericolo di vita. Indagini in corso da parte dei carabinieri impegnati nel ricostruire la dinamica.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Omicidio Arcangelo Correra, ragazzo interrogato in Questura: “Gioco con pistola finito male”

Pubblicato

il

Omicidio Arcangelo Correra, ragazzo interrogato in Questura: “Gioco con pistola finito male”

Due amici di Arcangelo Correa sono stati interrogati in Questura; secondo la loro versione, da verificare, il colpo che ha ucciso il 19enne sarebbe partito per errore mentre uno di loro maneggiava una pistola.

Arcangelo Correra sarebbe rimasto vittima di un incidente, la pallottola che lo ha centrato alla fronte sarebbe partita per errore mentre uno dei giovanissimi che si trovava con lui stava maneggiando una pistola. La versione era già circolata questa mattina tra i conoscenti, l’avrebbero poi ripetuta negli uffici della Squadra Mobile i due ragazzi portati in Questura per essere ascoltati e ritenuti connessi all’omicidio; in particolare, uno di loro avrebbe ammesso la colpa, specificando però che si sarebbe trattato di un incidente.

Il ragazzo è rimasto ferito poco prima delle 5 di oggi, 9 novembre, in piazzetta Sedil Capuano, adiacente a via dei Tribunali; è stato portato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale dei Pellegrini, dove è arrivato in condizioni disperate. Il decesso, intorno alle 11. È stato colpito da una singola pallottola, che lo ha raggiunto alla testa provocandogli una grave emorragia cerebrale.

Il racconto fornito dai due giovani agli investigatori sarà ovviamente vagliato, alla ricerca di riscontri, dagli investigatori della Squadra Mobile di Napoli (dirigente Giovanni Leuci). A quanto si apprende, tra i due c’è il fratello minore di Luigi Caiafa, il 17enne ucciso da un poliziotto durante una rapina da un poliziotto nel 2020, che a Correa è legato da un rapporto di parentela.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]