Tragica morte a Giugliano: bambina di 7 anni folgorata, panico e tensioni in ospedale

Il contenuto è stato diviso nei seguenti paragrafi per essere meglio organizzato:

1. Una bambina di 7 anni è morta, folgorata da una scarica di elettricità a Giugliano in Campania, popoloso centro alle porte di Napoli. La bimba viveva coi genitori in località Ponte Riccio, all’interno del grosso campo rom che insiste nell’area giuglianese. Sarebbe arrivata già priva di vita al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano. Vani purtroppo i tentativi di rianimarla.

2. Il pronto soccorso è stato successivamente preso d’assalto da familiari e amici dei genitori della piccola deceduta. Circa settanta le persone che si sono radunate all’ingresso del presidio ospedaliero. Tensioni e dolore tali da rendere necessario l’intervento della polizia – gli uomini del locale commissariato e quelli del reparto mobile – per sedare gli animi e allontanare i soggetti più esagitati.

3. Francesco Borrelli, deputato dei Verdi, chiede di chiudere il campo rom ed esprime solidarietà al personale medico e paramedico coinvolto nelle scene di tensione.

4. Da anni si chiede di salvare i bambini costretti a vivere nel degrado dei campi rom, dove niente è garantito ai minori in termini di sicurezza, igiene e formazione. Si tratta spesso di insediamenti fuorilegge dove non esistono norme di sicurezza e i bambini sono abbandonati al degrado. Mi auguro che questa sia la goccia che faccia traboccare il vaso e si arrivi presto a una soluzione definitiva. Solidarietà ai sanitari del pronto soccorso e alle forze dell’ordine. Chiediamoche sia rapidamente fatta luce sulla morte di questa bambina e su tutto ciò che è successo al pronto soccorso.

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