Seguici sui Social

Cronaca

Tensione allo Stir di Tufino: stato di agitazione imprevisto

Pubblicato

il

Tensione allo Stir di Tufino: stato di agitazione imprevisto

Il protrarsi dello stato di agitazione dei dipendenti Sapna, che impediscono lo sversamento dei rifiuti nello stir di Tufino, sta causando gravi disagi ai comuni dell’Ato Na3. Questi si trovano di fronte a una possibile emergenza a causa dell’impossibilità di raccogliere le altre frazioni di rifiuti conferite.

I Sindaci dell’Ato Na3 condannano le forme di protesta dei dipendenti Sapna, ritenendole irrispettose nei confronti dei cittadini, in quanto generano problemi igienico-sanitari e oltrepassano le prerogative sindacali. Hanno rappresentato la situazione alla Prefettura per evidenziare i rischi connessi.

Le motivazioni addotte dalle sigle sindacali per contrastare la situazione normativa di riferimento non sono condivise dai sindaci dell’Ato Na3. Inoltre, non sono considerate valide le ipotesi di ripercussioni occupazionali, e la volontà dei sindaci è quella di valorizzare ed espandere il settore.

I 59 comuni afferenti all’Ato hanno approvato un modello gestionale che garantisce il controllo pubblico prevalente per un segmento del servizio integrato, senza intenzione di spacchettare l’attuale perimetro di competenza delle ex società provinciali.

Si attiverà un percorso di confronto con gli altri due Ato della provincia di Napoli per verificare le possibilità di condividere un percorso unitario. Gli Ato avevano tentato in passato di acquisire le quote di Sapna, ma la Corte dei Conti e l’AGCM hanno criticato l’acquisizione e aperto un procedimento per valutare le eventuali responsabilità erariali.

Con l’entrata in vigore del d.lgs 201/2022, che prevede solo i comuni possono detenere partecipazioni in società pubbliche, è stata presa una scelta di responsabilità che prevede comunque una newco a prevalente controllo e capitale pubblico.

I componenti del Consiglio d’Ambito sono disponibili a confrontarsi con le sigle sindacali per chiarire le posizioni assunte con le delibere contestate, che non possono essere oggetto di indebite ingerenze.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.

Pubblicato

il

Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.

Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere

L’arresto dei due boss

Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.

Omicidio di Tommaso Covito

Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia

Pubblicato

il

Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia

Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.

L’incidente sull’autobus

Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.

L’arresto

Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.

Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi

Pubblicato

il

Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi

È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.

Condizioni critiche della paziente

La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.

Investigazioni in corso

La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.

Continua a leggere

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]