Cronaca
Suore evacuano e 7 auto distrutte durante l’incendio.
Il veicolo, un’ambulanza privata in servizio per l’Asl Napoli 1, è andato a fuoco ieri sera intorno alle 23:00 mentre stava marciando in via Salita di Mauro a Capodimonte. Secondo quanto riportato da Fanpage.it, il personale sanitario a bordo si è messo in salvo abbandonando il veicolo in fiamme, mentre sono stati chiamati i soccorsi. Tuttavia, l’intervento dei pompieri è stato ostacolato dalle auto in sosta selvaggia e dalle difficili condizioni della stradina impervia. Il rogo si è esteso al vicino complesso ecclesiastico, l’Istituto Sant’Antonio La Palma, che funziona come dormitorio per i senzatetto. L’edificio è stato sgomberato e le suore che si trovavano all’interno sono state evacuate.
Ancora non sono chiare le cause dell’incendio e la dinamica di quanto è accaduto, ma sembra che le fiamme siano partite dal basso. Il personale sanitario a bordo dell’ambulanza privata è stato medicato dopo l’accaduto. Inoltre, la presenza di auto in sosta selvaggia e di una strada stretta e impervia ha reso molto difficile l’intervento dei vigili del fuoco ed è stato necessario sgomberare l’intero complesso La Palma.
La presenza di auto in sosta selvaggia e di una strada stretta e impervia ha reso difficile per i vigili del fuoco raggiungere il luogo dell’incendio. Inoltre, non c’erano idranti nel posto e i mezzi dei pompieri erano troppo grandi per passare. Il rogo si è propagato ad altre 7 macchine prospicienti alla facciata del complesso La Palma. Sono state fatte delle verifiche nei locali sotterranei dei garage della struttura e sui tubi del gas che hanno richiesto sostituzioni. La strada è stata quindi chiusa e interdetta.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
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