Cronaca
Spari contro vetrina Naples in Vita: denuncia dal Rione Sanità
Il 1 gennaio 2024 a Napoli, c’è stato un attacco armato contro la vetrina di “Casa Sanità”, un’associazione civica no-profit che si occupa di sviluppo socio-culturale del quartiere. Sia la serranda che la vetrina sono state colpite da una pallottola. L’associazione ha riferito l’accaduto attraverso un post su Facebook e ha sporto denuncia contro ignoti.
Questo evento è avvenuto solo pochi giorni dopo che un’altra associazione, “Mani Tese”, è stata vittima di un raid di ladri. Entrambe le associazioni sono attive nel sociale e si dedicano al recupero dei giovani. L’associazione Napoli inVita ha espresso il proprio disappunto e preoccupazione riguardo a questa serie di incidenti.
L’organizzazione ha dichiarato di non essere intimorita e ha ribadito l’importanza di condurre un’indagine approfondita su entrambi gli eventi. Questo non è altro che un’ulteriore dimostrazione di come il problema sia radicato in certe abitudini e comportamenti nella città di Napoli.
L’associazione ha aggiunto che è necessaria un’azione congiunta di contrasto e educazione per prevenire ulteriori episodi di violenza e criminalità. Nonostante tutto, l’associazione continua a impegnarsi nel proprio lavoro.
Fonte
Cronaca
Napoli-Roma, 82 auto rimosse col carro attrezzi per sosta selvaggia allo Stadio Maradona
Rimossi 82 auto e 16 scooter in sosta vietata all’esterno dello Stadio Maradona. Oltre 100 multe al codice della strada.
Immagine di repertorio
Circa 100 veicoli rimossi dal carro attrezzi durante la partita Napoli-Roma disputatasi ieri pomeriggio allo Stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta. Ben 82 auto e 16 scooter che erano parcheggiati in sosta selvaggia e sono stati sanzionati e portati via. Il blitz della Polizia Locale e della ditta dei carro attrezzi è scattato durante la partita, poco dopo il fischio di inizio del match conclusosi con la vittoria degli azzurri per 1-0.
I controlli della Polizia Locale allo Stadio di Napoli
La Polizia Locale di Napoli in occasione dell’incontro di calcio ha intensificato il controllo del perimetro esterno allo Stadio, al fine di prevenire, e reprimere, gli illeciti e i reati maggiormente diffusi durante questi eventi. Gli Agenti hanno elevato nel complesso 105 verbali per diverse infrazioni al Codice della Strada, in particolare per la sosta vietata, sono state prelevate 82 vetture e 16 scooter, inoltre sono stati verbalizzati 2 venditori abusivi e la merce è stata sottoposta a sequestro per mancanza di licenza, oltre all’elevazione di 4 verbali per occupazione di suolo pubblico. Sempre intorno al perimetro dello Stadio, gli agenti hanno verbalizzato ed allontanato 6 parcheggiatori abusivi.
Oltre ai controlli in zona Fuorigrotta gli Agenti del Reparto Git/Motociclisti sono stati impegnati nel quartiere Porto/Pendino, le strade interessate ai controlli sono state Via Cristofaro Colombo, Via Nuova Marina, Via A. Vespucci, dove grazie anche al supporto dell’ANM, sono state effettuate…
Cronaca
Angelo muore a 58 anni vittima di incidente, “sempre col sorriso e gran lavoratore”: lutto nel Salernitano
Lutto a Futani, in provincia di Salerno, per la morte di Antelo Rosolia, vittima di incidente. Il Comune: “Sempre sorridente. Era l’immagine dell’essenza del lavoro duro”
Angelo Rosalia, la vittima
Lutto nel Salernitano per la scomparsa prematura di Angelo Rosalia, 58 anni, morto a seguito di una grave caduta avvenuta a Castinatelli, frazione del Comune di Futani, mentre stava scaricando della legna da un camion. L’incidente è avvenuto negli scorsi giorni. L’impatto è stato molto violento. L’uomo, purtroppo, ha riportato un grave trauma cranico. Subito soccorso, è stato ricoverato presso l’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico d’urgenza. Dopo l’operazione era stato ricoverato nel reparto di rianimazione, ma purtroppo non ce l’ha fatta, nonostante le cure dei personale sanitario. Angelo lascia la moglie e tre figli. I funerali si terranno domani, martedì 26 novembre, alle ore 10, nella chiesa parrocchiale di Futani.
Il cordoglio del Comune: “Era l’immagine del lavoro duro”
La scomparsa del 58enne ha lasciato nello sconforto l’intera comunità che si è stretta nel lutto attorno alla famiglia, alla quale ha espresso la propria vicinanza per il terribile momento di dolore che sta vivendo. Il Comune di Futani in una nota pubblicata sui suoi canali social scrive: “Siamo, nuovamente, privati di una costola della nostra ossatura portante di paese. Perdiamo l’uomo, il marito, il padre, l’amico, l’essenza e l’immagine del lavoro duro, delle giornate spese a costruire un’esistenza di esempio per i propri figli.Ci stringiamo, tutti insieme, in un abbraccio di vicinanza…
Cronaca
In quattro picchiano ragazzino sulla Cumana, i passeggeri lo difendono e li mettono in fuga
Ragazzino circondato e pestato dal branco sulla Cumana. I passeggeri lo difendono. Borrelli: “Ora trovare e punire i colpevoli”
In quattro prendono di mira un ragazzino sul treno della Cumana. Il bimbo è vestito con la tuta del Sorrento Calcio. I quattro lo accerchiano e senza motivo cominciano a pestarlo. In sua difesa, però, intervengono per fortuna i passeggeri, che lo difendono. Chiamano il capotreno che fa fermare il treno. Vengono allertati i carabinieri, ma quando arrivano sul posto gli aggressori si sono già dileguati. A denunciare l’episodio, accaduto venerdì 22 novembre 2024, è il parlamentare Francesco Emilio Borrelli, di Alleanza Verdi Sinistra.
“Venerdì sera – racconta Borrelli – attorno alle ore 21,00 a bordo di un treno della Cumana, che da Montesanto arriva a Quarto, quattro giovani, saliti a bordo alla fermata La Trencia, hanno iniziato a molestare un ragazzo minorenne in compagnia di un amico che indossava una tuta sportiva del Sorrento Calcio. Dopo un breve scambio di parole è scattato improvvisamente il pestaggio brutale senza alcun motivo. L’intervento di un passeggero presente alla scena, che ha allertato il capotreno, ha evitato il peggio. Il capotreno ha fermato il convoglio alla stazione di Pianura, allertando i Carabinieri, ma i quattro aggressori sono riusciti a scappare”.
“Pestaggio vigliacco, ora trovare i colpevoli”
Il deputato ambientalista ha chiesto alle istituzioni di individuare e punire i responsabili: “Un pestaggio vigliacco e brutale, in classico stile baby gang che colpiscono a tradimento e scappano”:
Il sindaco prende a pugni quattro…