Cronaca
Sossio Giametta, filosofo napoletano e esperto di Nietzsche, ci lascia
Il filosofo napoletano Sossio Giametta è morto all’età di 94 anni. Giametta era considerato uno dei massimi esperti al mondo di Nietzsche e viveva a Bruxelles, in Belgio, anche se era originario di Frattamaggiore, in provincia di Napoli. La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande commozione a livello internazionale, con numerosi omaggi da parte di intellettuali e uomini politici di varie nazionalità.
Sossio Giametta si è laureato in Giurisprudenza a Napoli e nel 1952 ha pubblicato una critica delle opere di Nietzsche per Adelphi. Nel 1965 ha iniziato a lavorare come funzionario presso il Consiglio dei ministri della Comunità europea a Bruxelles, ma non ha mai smesso di scrivere e tradurre. Oltre alle sue traduzioni di autori come Cesare, Spinoza, Freud e Hegel, ha scritto diversi saggi sulla filosofia in generale, con uno spiccato interesse per Nietzsche. La sua trilogia sull’essenzialismo, composta da “Il bue squartato e altri macelli. La dolce filosofia,” “L’oro prezioso dell’essere,” e “Cortocircuiti,” è particolarmente nota. Inoltre, ha collaborato con numerosi giornali, tra cui Repubblica, l’Unità, il Sole 24 Ore e il Corriere della Sera.
È stato anche il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano a ricordare l’amico Sossio Giametta, sottolineando la sua doppia attività di autore e traduttore e il suo impegno nello studio e nella diffusione delle opere di Nietzsche e Schopenhauer.
Fonte
