Più presenza e controlli policia in zona

Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha deciso di intensificare i controlli delle forze dell’ordine nella zona del campo rom di Giugliano, in seguito alla morte di una bambina di 7 anni che viveva lì insieme ai suoi genitori. La tragedia è avvenuta il 13 gennaio, quando la piccola è morta folgorata, presumibilmente dopo aver toccato alcuni cavi di elettricità scoperti.

Inoltre, il Prefetto ha convocato il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio a Giugliano, che si terrà il 19 gennaio, per discutere delle misure di vigilanza e sicurezza da adottare nella zona del campo nomadi.

La morte della bambina è avvenuta dopo che ha toccato i cavi dell’elettricità, ed è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giuliano, dove è purtroppo deceduta nonostante i tentativi dei sanitari di rianimarla.

Poco dopo la morte della bambina, l’ospedale giuglianese è stato preso d’assalto da circa 70 persone, amici e parenti dei genitori della piccola. È stato necessario l’intervento della Polizia di Stato per riportare la calma, ma fortunatamente non si sono verificati atti di violenza.

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