Cronaca
Nicola Oddati: politico arrestato per appalti truccati al Rione Terra
Il contenuto può essere diviso in tre paragrafi, come segue:
1. Nicola Oddati, ex componente della direzione nazionale del Partito Democratico e dirigente della Regione Campania, è stato coinvolto in un’inchiesta riguardante appalti pilotati per il Rione Terra di Pozzuoli insieme a altre figure chiave. Tra gli indagati ci sono anche l’ex sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, l’imprenditore Salvatore Musella e Giorgio Palmucci, ex presidente di Enit e componente della commissione di valutazione delle offerte per la concessione relativa alla riqualificazione del rione. Le misure cautelari sono state eseguite il 15 gennaio da Polizia di Stato e Guardia di Finanza.
2. Nicola Oddati è stato una figura di spicco nella politica italiana, nato nel 1964 a Salerno e laureato in Economia. Ha avuto ruoli di rilievo nei vertici del Pd a Napoli e in Campania ed è stato consigliere al Comune di Napoli, nonché assessore allo Sviluppo, Grandi Eventi e al Forum delle Culture. Nel corso degli anni ha avuto incarichi nella segreteria nazionale del Pd e ha partecipato alle primarie del partito come candidato alla poltrona di Sindaco.
3. In passato è stato associato ad alcune figure politiche di spicco come Antonio Bassolino, Vincenzo De Luca e Nicola Zingaretti. Tuttavia, ha lasciato tutti i suoi incarichi politici nell’aprile 2022, quando sono emerse notizie riguardanti l’inchiesta che lo ha coinvolto.
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Cronaca
Pagamenti per lavori mai eseguiti all’ospedale Cotugno di Napoli: emessi due inviti a dedurre
La Guardia di Finanza di Napoli ha notificato un invito a dedurre nei confronti di due soggetti, ritenuti responsabili di aver provocato un danno patrimoniale all’Azienda Ospedaliera dei Colli.
Lavori pagati ma mai eseguiti all’ospedale Cotugno di Napoli: per questo il Nucleo di Polizia Economico-Giudiziaria della Guardia di Finanza, su delega della Procura Regionale per la Campania della Corte dei Conti, ha notificato un invito a dedurre nei confronti di due soggetti, ritenuti responsabili di aver provocato un ingente danno patrimoniale all’Azienda Ospedaliera dei Colli. Nei confronti di uno dei destinatari del provvedimento, inoltre, è stato eseguito un sequestro conservativo di beni per un valore di 3.329.504,20 euro.
Le indagini, scaturite dopo la denuncia della direzione generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, hanno permesso di accertare il pagamento di lavori di ristrutturazione e manutenzione mai effettivamente svolti all’ospedale Cotugno, da parte di due società sprovviste di maestranze e della documentazione attestante la regolarità contributiva e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Le società, rivelatesi vere e proprie “scatole vuote”, hanno beneficiato di sostanziosi bonifici grazie alla compiacenza dell’ex direttore dell’Ufficio tecnico manutentivo del nosocomio napoletano che, grazie alla complicità di un sodale, ha presieduto a tutto l’iter, dall’avvio delle gare fino all’attestazione di regolare esecuzione dei lavori e di liquidazione.
È emerso, inoltre, che una delle due società…
Cronaca
Trovano un borsello con dentro 15mila euro sull’autobus: tre studenti di 14 anni lo riconsegnano
I tre studenti, di ritorno da scuola, hanno notato il borsello prima di scendere dall’autobus, attirando l’attenzione dell’autista; il borsello, ma soprattutto i soldi, sono stati riconsegnati al legittimo proprietario.
Un gesto normale, che dovrebbe essere mosso dalle norme del vivere civile e che invece fa ancora scalpore, quello che viene dalla provincia di Avellino, dove tre studenti di 14 anni hanno trovato, sull’autobus, un borsello contenente 15mila euro e lo hanno prontamente riconsegnato.
I protagonisti della vicenda sono, come detto, tre studenti 14enni – uno di Grottaminarda e due di Flumeri – che frequentano l’istituto alberghiero di Ariano Irpino: i ragazzi, di ritorno da scuola, giunti allo stazionamento dei bus di Grottaminarda, prima di scendere dal mezzo hanno notato il borsello, di colore nero, abbandonato su un sedile. Quando lo hanno aperto, grande è stata la loro sorpresa nel ritrovarvi tutto quel denaro, oltre a una catenina d’oro, ma nessun documento; i tre studenti, però, hanno richiamato immediatamente l’attenzione dell’autista, consegnandogli il borsello.
Dal canto suo, il conducente dell’autobus ha informato dell’accaduto i carabinieri, che si sono così adoperati per rintracciare il legittimo proprietario, che è stato trovato e a cui è stato riconsegnato il borsello: si tratta di un uomo anziano, residente nella Valle dell’Ufita, tra le province di Avellino e Benevento.
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Cronaca
Incendio in casa a Napoli, chiusa via Matteo Imbriani: traffico paralizzato tra Museo e Arenella
Incendio in casa in via Imbriani a Napoli. A fuoco appartamento pieno di gatti. Chiusa la strada. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco.
Foto Fanpage.it
Un grosso incendio è scoppiato in una casa in via Matteo Renato Imbriani, a Napoli, oggi pomeriggio, mercoledì 6 novembre 2024. A quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate, le fiamme sarebbero divampate in un appartamento all’ultimo piano di un vecchio edificio, all’altezza dei civici 14-16. La strada è stata chiusa temporaneamente alla circolazione per consentire le operazioni di soccorso. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando di Napoli con un’autoscala e i carabinieri. Traffico paralizzato tra via Salvator Rosa e corso Vittorio Emanuele.
Incendio in casa piena di gatti
Ancora non è chiara la matrice dell’incendio, che potrebbe essere stata accidentale. Nell’appartamento non ci sarebbero state persone al momento del rogo e non ci sono feriti per fortuna. All’interno c’erano però numerosi gatti, le cui condizioni di salute ad ora non sono note. I pompieri hanno raggiunto l’appartamento in fiamme dal balcone ed hanno provveduto allo spegnimento. L’incendio è stato domato, si sta procedendo anche ad ispezionare i locali interni, per verificare se ci siano animali vittime delle fiamme.
Chiusa via Imbriani, traffico paralizzato a via Salvator Rosa
I tecnici dei vigili del fuoco stanno effettuando anche i controlli di stabilità sull’edificio, che è vetusto, per verificare se siano necessari ulteriori provvedimenti. A causa dell’accaduto,…