Napoli, sorella di Ornella Pinto spera di adottare il nipote

Dopo la sentenza di secondo grado, Stefania Pinto, la sorella di Ornella, la docente uccisa a Napoli, potrà finalmente adottare suo nipote. La donna è scoppiata in lacrime in aula, poiché questa decisione significa che potrà garantire al bambino un futuro dopo la perdita della madre.

Il suo ex compagno, Pinotto Iacomino, è stato confermato colpevole e condannato all’ergastolo, perdendo anche la potestà genitoriale. Questa decisione è significativa perché in Italia è la prima volta che un genitore perde questa autorità già in primo grado. Questo rende possibile per la sorella di Ornella procedere con l’adozione del bambino, di cui è diventata tutrice.

Stefania Pinto si è costituita parte civile in questo processo e sta seguendo anche l’iter per l’adozione del bambino in sede civile. La donna ha ricevuto una provvisionale in qualità di tutrice del bambino e ha ottenuto anche un supporto finanziario per garantire il benessere del bambino, dopo la tragedia subita.

La revoca della patria potestà da parte del giudice dei minorenni di Napoli in primo grado ha accelerato il percorso verso l’adozione del bambino da parte di Stefania. La donna ha commentato che è un’esperienza innaturale perdere contemporaneamente sia la madre che il padre, ma si impegna a dare tutto l’amore possibile al nipote.
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