Cronaca Giudiziaria
Napoli, confiscati beni boss Vitale Troncone: azione contro criminalità organizzata
La Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Napoli ha eseguito un decreto di sequestro di beni del valore di circa 800.000 euro, emesso dal Tribunale di Napoli contro Vitale Troncone, uomo pluripregiudicato di 56 anni.
Troncone è stato coinvolto in diversi reati legati alle armi, agli stupefacenti, alla tentata estorsione, alla rapina e alle lesioni personali. È anche stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
L’uomo è considerato un soggetto di elevata pericolosità sociale e è stato individuato come facente parte di un’associazione per delinquere camorristica, attiva nel quartiere napoletano di Fuorigrotta.
Nel dicembre 2021, Troncone è stato vittima di un agguato di stampo camorristico all’esterno di una caffetteria nel quartiere di Fuorigrotta, nel corso del quale è rimasto ferito da colpi d’arma da fuoco.
In seguito alla proposta del Questore di Napoli, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un decreto di sequestro dei beni risultati nella disponibilità effettiva di Troncone, pur se formalmente intestati ai suoi familiari. Questi beni ammontano a un valore complessivo di 800.000 euro e includono un’unità immobiliare ad uso abitativo e un’impresa individuale nel settore della ristorazione, intitolata “Caffetteria Troncone”.
I beni sono stati sottoposti a sequestro preventivo in base alla normativa di prevenzione antimafia.
Fonte
