Napoli: busto Mussolini al Cardarelli, primario critica superficialità del collega

Nella sala medica del reparto di chirurgia 3 dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, è stato scoperto un busto raffigurante Benito Mussolini. La notizia ha suscitato dibattiti e polemiche, portando l’azienda ospedaliera ad avviare un’inchiesta interna. La Cgil ha definito l’incidente “inquietante” e il parlamentare Francesco Borrelli ha sottolineato la contraddizione tra il sostegno all’antifascismo nel Paese e la presenza del busto all’ospedale.

Le immagini del busto accanto a un calendario del 2021 con la foto di Mussolini sono diventate virali su internet. La direzione dell’Ospedale Cardarelli ha ribadito l’obbligo di massima neutralità per i dipendenti pubblici e ha annunciato che eventuali responsabili di comportamenti inappropriati saranno sanzionati.

Il primario del reparto, il chirurgo Carmine Antropoli, già coinvolto nella controversia per il suo passato politico, ha spiegato che si tratta di un atto di superficialità e ha rimproverato il collega responsabile dell’incidente. Ha dichiarato che la commissione ispettiva dell’ospedale arriverà domani e, se necessario, il collega sarà sanzionato.

Antropoli ha anche aggiunto che il collega gli ha raccontato di essere stato raggiunto in ospedale da un amico in scooter, il quale gli ha consegnato il busto di Mussolini. Il busto è stato temporaneamente tenuto in attesa di essere trasportato a casa e non è stato esposto all’interno dell’ospedale. Pur non giustificando l’accaduto, Antropoli ha specificato questo punto.

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