Cronaca
Investimento di giovane studente sulle strisce: lotta per la vita. Inaccettabile.
Il ragazzo, studente universitario fuori sede, è stato investito martedì a Corso Garibaldi. La zia a Fanpage.it: “Ha subito un trauma cranico, la lacerazione di milza, fegato e rene e la frattura del femore. Non si possono infrangere i sogni di un ragazzo così”.
La zia del ragazzo investito, Edvige Mariani, consigliera della X Municipalità di Bagnoli-Fuorigrotta, è distrutta dal dolore. Lei si batte da anni per la sicurezza sulle strade napoletane. Proprio pochi giorni fa, aveva lanciato la campagna per ridurre la velocità massima a 30 km orari sulle strade più pericolose.
Martedì sera, Ivan stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, quando è stato centrato da un’auto. Attualmente, è ricoverato in terapia intensiva. La cosa che fa più male è che molti ragazzi, come suo nipote, rischiano di morire sulle strade di Napoli.
Edvige Mariani sostiene l’iniziativa di abbassare la velocità massima a 30 chilometri orari e chiede sanzioni severe per chi infrange le regole stradali.
Propone di inserire l’educazione al rispetto delle regole stradali tra le materie di scuola e punire severamente chi infrange le regole. È una cosa che distrugge intere famiglie e un dolore che non vogliamo più sentire in questa città.
Fonte
