Cronaca
Incontro Prefetto Legambiente a Piazza Bellini
Oggi, su richiesta di Legambiente Campania, i vertici dell’associazione si sono incontrati con il Prefetto Michele Di Bari per chiedere l’istituzione di un tavolo interistituzionale con la Soprintendenza, il Comune, la Municipalità e altri enti per la gestione e la salvaguardia di Piazza Bellini, un importante luogo storico di Napoli.
L’incontro odierno rappresenta un ulteriore passo avanti in un percorso iniziato lo scorso anno, quando Legambiente Campania ha avviato la campagna “Puliamo il Mondo” proprio nella storica piazza, in risposta al degrado e alla situazione preoccupante che la caratterizzava.
Il Prefetto, prendendo atto dell’impegno profuso dagli enti preposti alla tutela della piazza e del ruolo attivo assunto da Legambiente, ha garantito di convocare a breve il tavolo interistituzionale per coordinare le attività di riqualificazione e mettere in atto azioni preventive dei fattori di degrado, coinvolgendo tutti i soggetti coinvolti.
La situazione di Piazza Bellini è stata aggravata dall’emergere di atti violenti, rendendo necessaria un’azione congiunta per garantire la tutela attiva del luogo, considerato un crocevia temporale e spaziale del centro storico di Napoli.
Durante l’incontro con il Prefetto erano presenti il Presidente di Legambiente Campania, Mariateresa Imparato, Anna Savarese del Direttivo regionale e rappresentanti della Soprintendenza di Napoli. Il Prefetto si è impegnato a promuovere sinergie tra pubblico, privato e privato sociale per valorizzare l’esperienza di Piazza Bellini come esempio pilota da replicare nella città, garantendo una gestione nuova e sostenibile dello spazio pubblico monumentale.
Grazie all’interazione della Soprintendenza con il Comune di Napoli e l’Asia, sono già stati ottenuti dei primi risultati, come iniziative di pulizia, modifiche nelle modalità di rimozione dei rifiuti e illuminazione degli scavi.
L’obiettivo è quello di coinvolgere attivamente tutti i soggetti che vivono e operano nella zona in attività di sensibilizzazione, informazione e animazione per garantire la salvaguardia e la corretta fruizione delle emergenze archeologiche di Piazza Bellini.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.