Cronaca
Inchiesta sulla morte di Lello Acampora, rider 50enne ucciso da un treno
 
																								
												
												
											Il 12 gennaio, un rider di 50 anni chiamato Lello Acampora è stato travolto e ucciso da un treno Circumvesuviana mentre attraversava i binari su uno scooter tra Boscoreale e Scafati, nelle province di Napoli e Salerno. La Procura di Nocera Inferiore ha aperto un’inchiesta sull’accaduto, mentre i carabinieri di Scafati si stanno occupando delle indagini sul campo. Il passaggio a livello che il 50enne stava attraversando è del tipo SOA, sprovvisto di barriere e con segnali acustici e luminosi per segnalare l’arrivo dei convogli. L’inchiesta mira a stabilire se il sistema del passaggio a livello abbia funzionato correttamente e se ci siano eventuali responsabilità nella morte di Lello Acampora.
Sposato da oltre 30 anni, Acampora lascia la moglie e le loro quattro figlie. I funerali del 50enne non sono ancora stati fissati. La sua morte ha sconvolto la comunità di Sant’Antonio Abate, la sua città natale. Il sindaco Ilaria Abagnale ha esprime condoglianze alla famiglia di Acampora, offrendo tutto il sostegno possibile. Anche il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, si è espresso sulla tragedia, valutando le eventuali responsabilità della società EAV.
In seguito alla tragedia, la città di Sant’Antonio Abate è stata colpita dalla morte di Lello Acampora. La sindaca Ilaria Abagnale ha espresso le condoglianze alla famiglia, offrendo tutto il supporto possibile. Anche il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha preso posizione sulla vicenda, valutando le eventuali responsabilità della società EAV.
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