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Cronaca

Il degrado del Paladennerlein di Barra: distrutto dalle luci dell’Universiade

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Il degrado del Paladennerlein di Barra: distrutto dalle luci dell’Universiade

Il Paladennerlain è una grande struttura situata a Via delle Repubbliche Marinare a Barra, nella periferia est di Napoli. Durante un periodo passato, la struttura era frequentata da giovani promesse del nuoto, come Massimiliano Rosolino. Tuttavia, la struttura è stata oggetto di un’indegnazione spettacolo del suo stato, dopo essere stata distrutta. In particolare, la ristrutturazione del 2019 per l’Universiade di Napoli costò 3,5 milioni di euro, ma ora non è rimasto nulla. Tutti i fili dell’elettricità, gli spogliatoi e gli ambienti comuni sono stati rubati o distrutti.

Dopo l’Universiade del 2019, gli impianti sportivi e le strutture di Napoli hanno subito un importante opera di restyling, ma non tutto è andato per il meglio alla lunga. Vi è stato un abbandono delle strutture, con diversi episodi di vandalismo. Anche la piscina olimpionica e la piscina per i tuffi sono state vandalizzate, rendendo necessario un ulteriore intervento di ristrutturazione.

Le coppe e le medaglie si trovano nel fondo della piscina insieme a vari oggetti rubati e i segni di piccoli incendi. Inoltre, altre strutture sportive della città hanno avuto problemi di custodia dopo aver ospitato grandi eventi sportivi. In particolare, il campo di calcio di San Pietro a Patierno ha avuto problematiche simili, dopo la kermesse internazionale del 2019.

Accanto alla piscina olimpionica e alla piscina dei tuffi, c’è la struttura dedicata al basket. I lavori di riqualificazione sono in corso e si spera che l’intero impianto possa essere ripristinato entro il 2024 e consegnato al Comune di Napoli. Nonostante ciò, resta aperta la questione dei finanziamenti necessari per la ristrutturazione completa della struttura.

La situazione del Paladennerlain è simile a quella di molti altri impianti sportivi, che vengono restaurati e poi abbandonati, con conseguenti perdite in termini di denaro pubblico e risorse sportive. La preoccupazione principale è stabilire un sistema di gestione adeguato per tutti gli impianti in modo che non si ripeta nuovamente un abbandono simile in futuro.

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