Cronaca
Giovanni Esposito cardiologo Presidente Scuola Medicina FedericoII
Giovanni Esposito, nato nel 1968, è il nuovo Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli. Professore Ordinario in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare, Esposito è stato eletto con ampio consenso, succedendo alla Professoressa Maria Triassi, la prima donna a ricoprire tale ruolo nell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Con una formazione accademica e scientifica completata presso l’Università Federico II e la Duke University negli Stati Uniti, Esposito attualmente ricopre il ruolo di Direttore dell’UOC di Cardiologia, Emodinamica, UTIC dell’AOU Federico II, oltre ad essere Coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Cardiovascular Pathophysiology and Therapeutics” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Federico II.
Tra le sue numerose attività, Esposito è stato Presidente della Società Italiana di Cardiologia Interventistica, Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e attualmente è coinvolto in progetti del Ministero della Salute legati alla promozione della simulazione in ambito sanitario.
La Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università Federico II comprende diversi dipartimenti e offre un’ampia gamma di programmi formativi nell’ambito della medicina, della farmacia e delle biotecnologie della salute. La nomina di Giovanni Esposito a Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia è un importante riconoscimento per la sua carriera accademica e scientifica, e si prevede che porterà ulteriori sviluppi e successi per la prestigiosa istituzione universitaria.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.