Cronaca
Follia a Napoli: sparano da auto e distruggono 9 bus Anm tra Vomero, Chiaia e Ponticelli
Il recente attacco di vandali ai danni dei bus dell’ANM a Napoli ha causato una situazione di panico nelle strade della città. Dalle informazioni raccolte da Fanpage.it, si apprende che un gruppo di giovani a bordo di un’auto in corsa ha aperto il fuoco, danneggiando diversi mezzi destinati al servizio notturno tra mezzanotte e le 3 del mattino. Come conseguenza del fatto, i bus sono stati costretti a fare rientro nei depositi, portando a gravi disguidi per il servizio di trasporto pubblico locale. In risposta alle segnalazioni, si sono verificati numerosi interventi da parte delle forze dell’ordine in diverse zone della città.
Tra gli attacchi avvenuti in quella notte, si riporta un primo assalto in via Santa Maria del Pianto, segnalato attorno alla mezzanotte, con l’intervento dei carabinieri. A mezzanotte e mezza, invece, è stata colpita la zona della V Municipalità Arenella-Vomero in via Domenico Fontana, con l’intervento della Polizia di Stato. Inoltre, poco prima dell’una di notte è stato preso di mira un bus in piazza Sannazaro nella zona di Chiaia, suscitando ulteriori interventi.
Lo scaglionarsi degli attacchi, tutti compiuti da un gruppo di persone a bordo di una Fiat Punto blu, ha dato il via a un’escalation di violenze che non si è conclusa con l’avvento del nuovo giorno. In via Brin, nella zona orientale della città, diversi vetri di un altro pullman sono andati in frantumi, seguiti dai danni allo stesso mezzo in via Stadera e via Nazionale delle Puglie. Successivamenti, un’ulteriore incursione è stata perpetrata a via del Macello, terminando con un altro bus colpito in via Galileo Ferraris. Ogni attacco ha richiesto l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, tra carabinieri e Polizia di Stato, nella speranza di scoprire gli autori di tali azioni irresponsabili.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.