Cronaca
Ferma gli affiliati al clan Marigliano ora!
Napoli, quattro persone legate al clan Mazzarella sono state fermate mentre tenevano un summit armati in un appartamento di via Nuova Poggioreale. Tra di loro vi sono congiunti del boss Ciro Marigliano, capo clan della zona delle Case Nuove. Gennaro Leone, Giuseppe Marigliano, Angelo Esposito e Ortega Jennsi Ovalle sono finiti in carcere con l’accusa di porto di arma da fuoco aggravato dalla finalità mafiosa. Altri due congiunti dei Marigliano e una ottava persona sono stati rilasciati dopo essere stati fermati. Durante il blitz della polizia, è stata trovata una pistola pronta all’uso con matricola abrasa su un tavolo vicino a quattro persone che stavano confabulando.
I quattro fermati sono sospettati di essere tra gli autori o i mandanti del raid in corso Arnaldo Lucci, dove sono stati esplosi 80 proiettili da più armi e anche da un revolver contro un ragazzo di 18 anni. Il giovane è rimasto ferito a una gamba, mentre una donna di 68 anni è stata colpita per errore a un gluteo. Sembra che il ragazzo fosse il bersaglio dell’agguato e sia riuscito a sfuggire trovando riparo dietro alle auto.
I fermati saranno sottoposti all’esame dello stube e la pistola ritrovata è stata inviata alla sezione scientifica per stabilire se sia stata utilizzata di recente. Resta da chiarire perché il diciottenne sia entrato nel mirino dei componenti del clan familiare dei Marigliano che controllano gli affari illeciti alle Case Nuove.
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