Esibizione di abilità con i coltelli durante la Movida

I vertici della magistratura e delle forze dell’ordine hanno lanciato un allarme sull’uso delle armi da parte dei minori a Napoli, segnalando una preoccupante situazione. Durante i controlli del sabato sera, i carabinieri della compagnia di Napoli Centro hanno denunciato tre giovani, di cui due ancora non maggiorenni, per il possesso di armi. I racconti di ognuno di loro potrebbero essere diversi, ma tutti concordano sul fatto di sentirsi più sicuri difendendosi con un’arma. Questi giovani non hanno scelto di risolvere i loro problemi con le parole, ma preferiscono nascondere una lama nelle tasche per sentirsi protetti.

Il più grande dei tre, uno studente universitario, è stato trovato con un coltello a serramanico agganciato alla cintura mentre si trovava in via Mezzocannone con amici. Nel cuore dei vicoli di Chiaia, un sedicenne aveva un pugnale senza manico nascosto nella tasca, nonostante provenisse da una famiglia agiata. Il più giovane, quindicenne, è stato trovato con un coltellino svizzero in tasca e una sigaretta tra le labbra. Tutti e tre sono stati denunciati e i minori sono stati riaffidati alle rispettive famiglie.

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