Detenuto gestisce droga in e fuori carcere, investe soldi in auto di lusso e negozi a Salerno

Il contenuto è diviso in tre paragrafi.

1) Sedici persone sono state arrestate a Salerno per portare droga e cellulari all’interno del carcere di Fuorni. Le misure cautelari sono state avviate al termine delle indagini coordinate dalla Procura di Salerno, che hanno portato all’iscrizione di 31 indagati. Nove degli arrestati sono stati posti in carcere, mentre i rimanenti sette sono stati messi ai domiciliari. Tra gli arrestati c’è anche un agente della Penitenziaria che ha tentato la fuga, puntando la pistola di ordinanza contro le forze dell’ordine.

2) Le indagini sulla questione sono state condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno e dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, con il supporto del gruppo Mezzi Tecnici dello Scico. I 31 indagati sono coinvolti in reati correlati alla droga, corruzione, estorsione, vendita di un’arma modificata, riciclaggio e autoriciclaggio dei proventi illeciti. Un detenuto vicino al clan “De Feo di Bellizzi” è stato considerato come una figura cruciale dell’organizzazione che è stata a capo di un’organizzazione che aveva il controllo di alcune piazze di spaccio.

3) La droga per oltre 50mila euro sarebbe stata introdotta in carcere, pagata sulle carte prepagate e successivamente prelevata. Il denaro proveniente dallo spaccio è stato utilizzato per acquistare altre sostanze stupefacenti e attività commerciali, come un centro estetico a Bellizzi (Salerno) e un’automobile di grossa cilindrata.

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