Cronaca
Decr. Caivano: presto 250 sgomberi Parco Verde
Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Napoli si è riunito in prefettura per fare il punto sullo stato di attuazione del decreto Caivano, varato dal governo nel 2022 per contrastare la criminalità organizzata nel comune napoletano.
Durante la riunione, la procura di Napoli Nord ha annunciato l’imminente emissione di 250 ordinanze di sgombero per circa 450 persone che occupano abusivamente immobili nel degradato Parco Verde a Caivano. Il Comitato ha condiviso la necessità di un piano di azione per gli sgomberi che tenga conto delle esigenze sociali e abitative degli occupanti, soprattutto nelle situazioni di fragilità.
Sono stati evidenziati anche gli altri interventi previsti dal decreto Caivano, come la riqualificazione della rete idrica e il potenziamento del trasporto pubblico locale, con l’istituzione di nuove linee interne al comune e collegamenti diretti alle stazioni Alta Velocità. La Commissione straordinaria del Comune ha assicurato l’attivazione del servizio di trasporto scolastico per gli alunni con disabilità entro 15 giorni.
Tuttavia, sono emersi problemi riguardanti la riqualificazione degli istituti scolastici, in quanto le scuole comunali di Caivano non hanno né il collaudo né la certificazione energetica necessari per avviare gli interventi. La Commissione si è immediatamente attivata per ottenere i certificati.
La riunione si è conclusa con la condivisione della necessità di proseguire le attività di monitoraggio periodico sul territorio.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.